Red
1 maggio 2019
Arte: Gli Universi di Elio Pulli
Sabato e domenica, in occasione di Monumenti aperti, Banca di Sassari apre le sale del palazzo della Direzione generale per scoprire il patrimonio artistico dell’Istituto e, nella sala del Consiglio di amministrazione, ospita un’inedita esposizione di Pulli
SASSARI - Sabato 4 e domenica 5 maggio, la Banca di Sassari, per l’edizione 2019 di Monumenti aperti, patrocinata dal Comune di Sassari, apre i suoi spazi per far conoscere alla città l’importante collezione artistica custodita nella sede della Direzione generale, in Viale Mancini 2 e, nell’occasione, ospita un’esposizione di Elio Pulli. La mostra “Gli Universi di Elio Pulli” espone una selezione di alcuni degli ultimi lavori dello scultore e pittore, lasciando delle tracce salienti e peculiari della sua produzione. La luce filtrata dai vetri di una grande finestra che si affaccia sulla natura lussureggiante di un paradiso, e poi il disordine e la materia, qui nascono gli universi. Spettri di luce ed ombra, che governano ispirazione e volontà, sogno e realtà da un puntino sulla mappa terrestre.
Infatti, da molto tempo, Pulli ha scelto di lavorare in un luogo singolare e un po’ magico, in parte abitazione, in parte atelier, in parte officina, a Tramariglio, nell’ultimo tratto ad occidente della baia di Porto Conte, dove il mare ha una bellezza quasi metafisica. Si tratta di un luogo peculiare per il contesto paesaggistico, ma anche perché vi si respira il clima di un’antica bottega. Uno spazio che rispecchia la personalità del maestro, uomo estroverso e fecondo, artista appassionato ed artigiano poliedrico, impegnato in molteplici forme d’espressione. È qui che l’artista sassarese dipinge.
Ed è l’intenso rapporto di Elio Pulli e della sua produzione con la Sardegna a metterlo nel solco dello spirito con cui Banca di Sassari guarda al patrimonio artistico isolano. Infatti, la collezione dell’Istituto vanta una varietà di importanti opere di differenti epoche ed ambienti artistici, il cui denominatore comune è il profondo legame degli autori con la Sardegna. L’attenzione alle nuove tendenze della creatività e la conoscenza delle tradizioni isolane hanno permesso la realizzazione di un percorso espositivo, che mette in luce l’essenza della Sardegna.
I visitatori, guidati dagli studenti del Liceo “Margherita di Castelvì”, potranno percorrere i corridoi e gli spazi in cui sono esposte le opere fino alle sale che accolgono, per l’occasione, trenta pezzi tra cui sculture di piccole e grandi dimensioni del maestro Pulli ed una selezione di ceramiche da lui modellate, dipinte, smaltate e decorate. L’apertura dell’evento è prevista per sabato 4 maggio alle 17, e proseguirà domenica 5, dalle 10 alle 20.
Nella foto: Elio Pulli
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