ALGHERO - In attesa di conoscere i vincitori assoluti c'è già la prima premiata. Grazie agli sponsor curerà un reportage sulle bellezze naturalistiche della Riviera del Corallo utilizzando le più moderne attrezzature marchiate
“Fujifilm , ed il suo progetto sarà in seguito pubblicato sulla prestigiosa rivista “Digital camera". Una bella vetrina anche per la città di Alghero, che dal 26 aprile si prepara a fare il pieno di fotografi da tutto il mondo all'Aspa 2019 diretto da Sonia Borsato [
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Lei è Carmen Sigillo con il suo progetto “Born in Italy”. Mauro Fabbri per “Il Fotografo”, con il vicesindaco ed assessore alla Cultura del Comune di Alghero Gabriella Esposito ed alcuni membri di “Fujifilm Italia” hanno selezionato il progetto realizzato a Castel Volturno, città sulla costa Domiziana, poco a nord di Napoli.
"Born IN Italy" di Carmen Sigillo: Castel Volturno è un'area ricca di bellezze naturali e gastronomiche, ma è nota soprattutto per le sue ferite: il massacro di otto Africani da parte della mafia casalese, nel 2008, ed un vasto complesso di palazzine e ville per vacanze illegalmente costruite, che ora sono parzialmente abbandonate. La grossa disponbilità immobiliare e lo scarso controllo istituzionale del territorio sono da molti anni i principali attrattori per gente indigente che cerca un posto dove vivere. A Castel Volturno il 40% della popolazione è rappresentata da immigrati. Qui, un ex campione di pallacanestro, Massimo Antonelli, decise, nel 2016, di avviare una leva gratuita di basket dedicata ai figli degli stranieri, la "Tam Tam Basket". Ben presto si trovò involontariamente al centro di un feroce dibattito politico su cosa significhi essere italiani. Ai giocatori adolescenti della squadra Tam Tam, infatti, fu negato il diritto di competere contro altre squadre nel campionato regionale perché i loro genitori sono immigrati e, in quanto tali, considerati stranieri agli occhi della legge, seppure nati in Italia. In Italia, infatti, non vige lo ius soli per cui questi ragazzi acquistano la cittadinanza, dopo lunghe trafile, al raggiungimento del 18° anno di età. Tuttavia, la tenacia di coach Antonelli e dei suoi atleti è stata premiata con l'introduzione da parte del governo italiano, nel dicembre del 2017, della cosiddetta norma "salva Tam Tam" (sotto il governo Gentiloni e grazie all'allora ministro dello sport Luca Lotti ed al deputato del PD Michele Anzaldi). La norma ha una portata rivoluzionaria perché sancisce lo ius soli sportivo, consentendo a tutti i figli di stranieri che vivono in Italia di praticare sport senza limitazioni (circa 800.000 ragazzi). Castel Volturno ha vinto un'importante battaglia che ha coinvolto in modo positivo l'intera nazione.