Red
5 aprile 2019
I riti della Settimana Santa a Sassari
Celebrazioni dal forte valore identitario, espressione della devozione religiosa della città. Momenti di incontro e di condivisione per la comunità sassarese. I riti della Settimana Santa si svolgeranno nelle chiese e nelle strade del centro storico a partire da domani
SASSARI - Celebrazioni dal forte valore identitario, espressione della devozione religiosa della città. Momenti di incontro e di condivisione per la comunità sassarese. I riti della Settimana Santa si svolgeranno nelle chiese e nelle strade del centro storico a partire da domani, sabato 6 aprile. Si tratta anche un'occasione di promozione culturale per il territorio, tanto che il Comune di Sassari ha aderito, nel corso del 2017, al Protocollo d'intesa per il riconoscimento dei riti della Settimana Santa come patrimonio culturale immateriale dell'umanità dell'Unesco promosso dall'associazione Europassione per l'Italia. Per Sassari, già insignita del riconoscimento Unesco per la Discesa dei Candelieri, manifestazione inserita nella rete delle grandi macchine a spalla, il riconoscimento sarebbe un valore aggiunto, un ulteriore passo avanti nel processo di valorizzazione e promozione delle proprie specificità culturali. Il calendario degli appuntamenti è promosso dall'Assessorato comunale alle Politiche culturali e curato dalle Confraternite Riunite, la confraternita dei Santissimi Misteri, la confraternita del Santissimo Sacramento, la confraternita dei Servi di Maria, la confraternita di Santa Croce e del Gonfalone e la confraternita dell’Orazione e Morte. Le processioni, le funzioni religiose, le veglie, le adorazioni e la Via Crucis accompagneranno i fedeli nei giorni precedenti alla Pasqua di Resurrezione in una suggestiva atmosfera, che richiama secolari tradizioni.
Il calendario degli appuntamenti prevede ogni domenica di Quaresima, la Via Crucis alle 17 nella chiesa delle Monache Cappuccine, a cura della Confraternita dei Santissimi Misteri. Da domani a venerdì 12 aprile, alle 9 ed alle 18.30, nella chiesa di Sant'Antonio Abate (Servi di Maria), si svolgerà il solenne Settenario predicato in onore della Santissima Vergine Addolorata con il tradizionale canto dello “Stabat Mater” e “Gosos” in sardo, a cura dell'Arciconfraternita dei Servi di Maria. Nella stessa chiesa, venerdì 12, alle 18.30, si svolgerà la solenne celebrazione di chiusura del Settenario della Madonna Addolorata. Sabato 13, alle 16, nella chiesa di Nostra Signora del Latte Dolce, in occasione della Giornata diocesana dei giovani, sono previsti laboratori tematici. Alle 18, è in programma un momento di preghiera con l'arcivescovo di Sassari Gian Franco Saba. Alle 18.45, è previsto il concerto Mack Soul Gospel Choir “Oltre l'indifferenza”. Domenica 14, in tutte le chiese cittadine sono previste le celebrazioni per la Domenica delle Palme, la benedizione delle Palme e la Processione con le Confraternite Riunite. Lunedì 15, alle 18.30, nella chiesa delle Monache Cappuccine, sarà celebrata la Santa Messa con predica, a cura della Confraternita dei Santissimi Misteri. Martedì 16, alle 10.30, nella chiesa delle Monache Cappuccine sarà officiata la messa in onore dei confratelli defunti, a cura della Confraternita dei Santissimi Misteri. Alle 18.30, prenderà il via dalla chiesa delle Monache Cappuccine, sede della Confraternita dei Santissimi Misteri, la solenne processione per le vie della città storica, che alle 18.45 farà sosta, con i simulacri, all'interno chiesa di San Giacomo, sede dell'arciconfraternita dell'Orazione e Morte. Alle 19, davanti alla Cattedrale di San Nicola, si svolgerà la Meditazione dell'arcivescovo al passaggio della processione dei Misteri. Alle 19.30, la processione proseguirà per le vie della città.
Mercoledì 17, alle 18.30 si aprirà la chiesa di Sant'Andrea, eretta intorno al 17esimo Secolo. Dalla chiesa, situata in Corso Vittorio Emanuele, partirà la processione della Madonna Addolorata, curata dalla confraternita del Santissimo Sacramento. Alle 18.45, la processione raggiungerà la chiesa di San Giacomo dove i confratelli dell'Orazione e Morte ospiteranno i simulacri della Madonna Addolorata e del Cristo in croce. Alle 19, la processione proseguirà per la cattedrale dove si terrà la Meditazione dell'Arcivescovo al passaggio della Processione del Cristo e dell'Addolorata. Alle 19.30, la processione proseguirà per le vie della città. Giovedì 18, alle 18, nella Cattedrale di San Nicola si terrà il Pontificale inbeh Coena Domini, con la Lavanda dei piedi. Alle 20, in gran parte delle chiese cittadine si svolgeranno il pellegrinaggio di veglia e l'adorazione nei sepolcri delle sette chiese (Le Cerche).
Venerdì 19, Venerdì santo, giorno della Crocifissione di Cristo, sarà una giornata intensa e ricca di funzioni religiose. Alle 9, l'Arciconfraternita dei Servi di Maria partirà dalla chiesa di Sant'Antonio Abate per portare il simulacro della Madonna dell'Addolorata in processione per le vie della città. Il corteo dei fedeli farà sosta nella chiesa di San Giacomo, dove sarà accolto, alle 10, dall'Arciconfraternita dell'Orazione e morte e dove sosteranno il simulacro della Madonna Addolorata e del Cristo in Croce, prima di giungere, alle 10.15, nella cattedrale di San Nicola e di proseguire, poi, per le vie della città. Alle 17.30, nella chiesa della Santissima Trinità, si svolgerà il rito della deposizione del Cristo morto. Alle 19, l'arciconfraternita di Santa Croce e del Gonfalone aprirà la processione e la Via Crucis per le vie della città fino alla chiesa di San Giacomo, dove arriverà alle 19.45 e dove sosteranno il simulacro della Madonna Addolorata e del Cristo in Croce per poi proseguire verso la cattedrale di San Nicola, dove alle 20 si svolgerà la Meditazione dell'Arcivescovo al passaggio della Processione del Cristo Morto. La processione proseguirà poi per le vie della città.
Sabato 20, alle 21.30, nelle chiese cittadine si svolgerà la Veglia Pasquale. Domenica 21, Pasqua di Resurrezione, l'appuntamento per i fedeli è alle 10, nella chiesa della Santissima Trinità, dove l'Arciconfraternita di Santa Croce e del Gonfalone guiderà la processione del Gesù Risorto. Sempre alle 10, l'Arciconfraternita dei Servi di Maria porterà in processione la Madonna dalla chiesa di Sant'Antonio Abate. Le due processioni, verso le 10.15, si ritroveranno in Piazza Monsignor Mazzotti per l'incontro tra Gesù Risorto e la Madonna. La stessa piazza sarà anche il luogo di incontro delle autorità civili e religiose. La processione si concluderà nella cattedrale di San Nicola, dove l'arcivescovo di Sassari Gian Franco Saba, presiederà la Concelebrazione eucaristica.
|