Skin ADV
Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziecagliariPoliticaPesca › Sant´Antioco dice stop alla pesca dei ricci
Red 25 marzo 2019
Sant´Antioco dice stop alla pesca dei ricci
Il Consiglio comunale di Calasetta ha approvato l’ordine del giorno con cui si punta a «salvaguardare la risorsa consentendone il ripopolamento, e chiedendo alla Regione di prevedere lo stop della pesca del riccio di mare nelle acque dell’isola di Sant’Antioco per almeno due anni, a partire dalla stagione 2019/2020»
Sant´Antioco dice <i>stop</i> alla pesca dei ricci

CALASETTA - Il Consiglio comunale di Calasetta, nella seduta di giovedì, ha approvato l’ordine del giorno sulla “Moratoria pesca del riccio di mare” con cui, come recita il documento stesso, si punta a “salvaguardare la risorsa consentendone il ripopolamento, e chiedendo alla Regione di prevedere lo stop della pesca del riccio di mare nelle acque dell’isola di Sant’Antioco per almeno due anni, a partire dalla stagione 2019/2020”. Un atto concreto, che si somma all’iniziativa analoga adottata dal Consiglio comunale di Sant’Antioco (a gennaio, la cittadina lagunare ha approvato lo stesso documento). Adesso, i due centri di Calasetta e Sant’Antioco fanno fronte comune con l’obiettivo di rappresentare in sede regionale l’istanza: porre un freno al prelievo sconsiderato della preziosa risorsa marina.

«Abbiamo aderito con piacere all’iniziativa avviata dal Consiglio di Sant’Antioco – commenta il sindaco di Calasetta Antonio Vigo – i nostri due Comuni condividono la preoccupazione diffusa dei pescatori locali e dell’intera cittadinanza sull’impoverimento della risorsa riccio di mare, un fenomeno avvertito come vera e propria emergenza. Non possiamo restare indifferenti di fronte a uno sforzo di pesca preoccupante che di questo passo porterà all’esaurimento di questa prelibata specie marina. È evidente che le misure adottate fino a oggi dalla Regione si sono rivelate insufficienti per arginare il problema: per questo, costituendo un fronte compatto, desideriamo che gli Assessorati regionali competenti ne prendano atto e ascoltino la nostra richiesta, adottando tutte le misure del caso».

Il Golfo di Palmas ed i mari che circondano l’isola di Sant’Antioco sono meta prediletta di pescatori professionisti e sportivi provenienti da ogni angolo della Sardegna. Per questo, ogni anno, i fondali vengono presi d’assalto a causa della presenza del riccio: così, si contribuisce alla “distruzione” di un inestimabile patrimonio ittico. «Non è possibile accettare passivamente ciò che è sotto gli occhi di tutti – conclude il primo cittadino di Calasetta – auspichiamo che gli altri Comune dell’Arcipelago del Sulcis si uniscano in una battaglia che riguarda tutte le popolazioni sulcitane. È doveroso intervenire, prima che sia troppo tardi».
23/11/2024
L’evento si è rivelato un’importante occasione di dibattito e approfondimento sul ruolo dell’acquacoltura in Sardegna, soprattutto in considerazione dell’ultimo “Rapporto FAO”, che evidenzia come la produzione di animali acquatici tramite acquacoltura abbia superato quella derivante dalla pesca di cattura



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)