Ieri mattina, il sindaco di Sassari ha partecipato, assieme ad altri primi cittadini isolani, alla manifestazione organizzata dal settore lattiero caseario
SASSARI - «Siamo qui, perché crediamo che il diritto al giusto prezzo del latte debba essere rivendicato. Siamo qui per dire no alla violenza, perché crediamo fortemente che la battaglia di tutta la filiera lattiero-casearia sarà ancora più forte se sarà compatta e pacifica».
Così, il sindaco di Sassari Nicola Sanna è intervenuto ieri mattina (giovedì) alla manifestazione per il ripristino della legalità e la sicurezza per il ritiro del latte, indetta a Macomer dai caseifici della filiera del latte ovicaprino sardo. «Sassari è il Comune agricolo più vasto della Sardegna – ha sottolineato il primo cittadino - e possiede il patrimonio ovino più vasto dell'Isola. La nostra città, la seconda della Sardegna, non è perciò estranea a questa battaglia, ma è molto vicina al mondo agropastorale».
«Un mondo che, forte della modernità raggiunta, deve fare un ulteriore passo avanti e far crescere la capacità di governare il mercato, dalla produzione alla vendita. Il settore deve essere all'altezza della sfida - ha concluso Sanna - capace di fare patti che siano rispettati, capace di comprendere che l'economia si realizza perché ci sono uomini e donne che rivendicano il diritto all'equa retribuzione del lavoro».
Nella foto: un momento della manifestazione