Continua senza sosta il lavoro della Plataforma per la llengua in città, con la promozione del festival Barnasants e del libro-disco in lingua algherese
ALGHERO - Continua senza sosta il lavoro della Plataforma per la llengua ad Alghero, con la promozione del festival Barnasants e di “Mans manetes”. La Delegazione locale, grazie ad un accordo con Barnasants, ha già portato in città due concerti apprezzatissimi come quelli di Giorgio Conte e Joan Isaac e ultimo quello di Mireia Vives e Borja Penalba, che con il loro “Línies en el cel elèctric”, realizzato il 9 febbraio al Civico di Alghero, non solo hanno riempito il teatro, ma hanno incantato tutto il pubblico grazie ad un grande entusiasmo legato ad una passione profonda.
I due artisti valenciani non sono estranei al pubblico algherese, in quanto hanno partecipato all’incisione del libro-disco “Mans manetes. L'Alguer: Paraules, cançons i veus de minyons”. Un progetto dalla forte valenza culturale, linguistica e pedagogica, realizzato dalla Plataforma per la Llengua con lo scopo di recuperare la musica popolare algherese e diffondere la sua conoscenza tra gli studenti di Alghero.
Mans manetes è un libro-disco in lingua catalana di Alghero dedicato a bambini ed adolescenti, distribuito gratuitamente in tutte le scuole algheresi, pubbliche e private, dalle materne alle superiori, a tutto il corpo docente ed agli alunni. La capillare distribuzione però non si ferma qui: infatti, continua nella Biblioteca comunale Rafael Sari. Il libro-disco, dall'ottobre 2018, viene consegnato gratuitamente, grazie ai dipendenti della biblioteca, a tutti quei bambini algheresi ancora in età prescolare, nati dal 2015 al 2018, che non hanno potuto beneficiare della propria copia nell’anno scolastico 2017-2018.
Per la consegna gratuita, le famiglie possono andare nella Biblioteca comunale, in Piazza del Molo 2, dal lunedì al venerdì. Sempre da ottobre 2018, tutti i nuovi nati ricevono una copia attraverso l’ufficio Anagrafe. La Plataforma per la llengua considera un obbiettivo che tutte le famiglie abbiano Mans Manetes e che i primi contatti dei bambini con la musica possano essere in algherese. Il progetto è sostenuto dalla Generalitat de Catalunya e gode del patrocinio del Comune di Alghero e della Fondazione Alghero.