Red
1 febbraio 2019
Tavolo latte: «accordo o mobilitazione»
Ultimatum di Coldiretti Sardegna in vista del tavolo ristretto per l´ovicaprino, convocato dall´assessore regionale all´Agricoltura Pier Luigi Caria per giovedì 7 febbraio
CAGLIARI - L’assessore regionale all’Agricoltura Pier Luigi Caria ha convocato per giovedì 7 febbraio il tavolo ristretto per l’ovicaprino. Per Coldiretti Sardegna, «è l’ultimo tentativo per trovare un accordo sul prezzo del latte e le strategia da mettere in campo per contrastare la grave crisi che attanaglia il settore - evidenzia il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu - Siamo già fuori tempo massimo, non possiamo continuare a palleggiare ma bisogna prendere una decisione, non sono ammessi ulteriori rinvii».
«Responsabilmente – ricorda il direttore di Coldiretti Sardegna Luca Saba - vista la situazione, ci siamo messi a disposizione e pazientemente abbiamo ascoltato le ragioni di tutti, ma altrettanto chiediamo agli altri per trovare una soluzione condivisa che preveda innanzitutto e soprattutto una remunerazione del latte dignitosa per i pastori e dunque superiore rispetto ai ridicoli prezzi che si stanno attuando in questo momento». «Ci sono ancora le condizioni per trovare una soluzione, ma se cosi non fosse – scandisce Cualbu - sarebbe per noi inutile continuare a partecipare ai tavoli e saremo da giovedì stesso in mobilitazione e faremo emergere i responsabili del fallimento del tavolo».
Nella foto: Battista Cualbu e Luca Saba
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