Red
22 gennaio 2019
Palestre e impianti: la preoccupazione dei dirigenti
«Rincari in vista per società sportive e famiglie», dichiarano i dirigenti di diverse società sportive cittadine: «E´ impensabile che tutti i pesanti oneri di investimento economico per la riqualificazione e la messa a norma di impianti sportivi di proprietà pubblica, debbano ricadere sulle società e di conseguenza sulle famiglie»
ALGHERO - I nuovi bandi predisposti dall'Amministrazione guidata dal sindaco Mario Bruno sull’utilizzo degli impianti sportivi comunali stanno creando parecchia agitazione tra i dirigenti delle società algheresi. Un “giro’”che coinvolge migliaia di bambini e ragazzi che praticano in città calcio, pugilato, pallavolo, basket, nuoto, tennis, rugby, judo, baseball, softball, ecc.
In ballo ci sono i rinnovi delle convenzioni delle singole società con l’ente proprietario. Tutte quelle in essere sono infatti scadute e, dopo la bufera che ha fatto intervenire pesantemente la Magistratura, sono state cassate e dichiarate nulle dalla dirigente Caria. Ora, il Comune ci riprova.
«E' impensabile - dicono le società - che tutti i pesanti oneri di investimento economico per la riqualificazione e la messa a norma di impianti sportivi di proprietà pubblica debbano ricadere sulle società e di conseguenza sulle famiglie». I dirigenti riunitisi nei giorni scorsi per analizzare le problematiche che gli attuali bandi creerebbero allo sport cittadino, convocheranno tutte le altre società sportive che all’incontro non erano presenti, per chiedere a gran voce un incontro chiarificatore con l’assessore comunale allo Sport ed il sindaco di Alghero.
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