Red
12 gennaio 2019
Museo 30: successo a Carbonia
Il Museo Archeologico Villa Sulcis festeggia il 30esimo compleanno con tre esposizioni fotografiche dislocate nei siti culturali del Sistema museale di Carbonia
CARBONIA - Il Museo Archeologico Villa Sulcis festeggia il 30esimo compleanno con tre esposizioni fotografiche dislocate nei siti culturali del Sistema museale di Carbonia. Ancora dieci giorni per visitarla, l’ingresso è gratuito. Trent’anni di un museo sono un bel traguardo e la città di Carbonia ha deciso di festeggiarlo con una suggestiva mostra fotografica, che ne percorre l'evoluzione dall'apertura nel 1988 ad oggi. Continua fino a domenica 20 gennaio “Museo 30”, l’evento che celebra l'anniversario e che si compone di tre esposizioni dislocate nei siti culturali del Sistema museale di Carbonia, ripercorrendo la storia del museo, quella di Monte Sirai e del parco urbano di Cannas di sotto. Le mostre, organizzate dal Comune di Carbonia, il SiMuc e la Società sistema museo, sono ad ingresso gratuito. Ottima l’affluenza dei visitatori, soprattutto durante le festività: sia cittadini di Carbonia e dei Comuni limitrofi, che già conoscevano il museo e sono tornati appositamente per la mostra, sia turisti venuti a Carbonia per la visita dei siti museali e che hanno apprezzato la presenza di questa mostra.
Il percorso nelle tre esposizioni è un viaggio nella storia. Al Museo Archeologico, attraverso immagini fotografiche, si presenta un excursus della nascita del Museo: dalla fondazione di Carbonia, quando l'edificio che oggi ospita il museo era la villa del direttore della miniera, passando per la nascita del primo museo nel 1988 (ospitato in una sala della villa), fino alla seconda inaugurazione nel 2008, dopo l'ampliamento dell'edificio, che ha previsto un nuovo allestimento, completamente rinnovato e di forte impronta didattica. Inoltre, si pone l'accento sulle attività del Museo, che oggi è il cuore di tutto il Sistema museale: gli scavi al Nuraghe Sirai, il ciclo di conferenze “Carbonia studia”, la catalogazione, le attività didattiche. Spostandosi a Monte Sirai, la mostra conduce il visitatore attraverso i cambiamenti dell'area archeologica: dalla sua scoperta, nel 1963, con le preziosissime fonti fotografiche di Vittorio Pispisa, allora ispettore onorario della Soprintendenza, all'istituzione del Parco Archeologico nel 2001, fino ad oggi, con le attività di promozione e valorizzazione (eventi, visite teatralizzate e laboratori con le scuole).
Al parco urbano di Cannas di sotto, il filo conduttore continua: si parte dalle suggestive immagini degli Anni Cinquanta, in bianco e nero, quando l'area archeologica era abitata da alcune famiglie e le tombe venivano utilizzate come ricovero per gli animali, come cantina e, in alcuni casi, discarica. Si prosegue con gli anni dell'abbandono e del degrado per poi arrivare al recupero ed alla valorizzazione, attraverso la nascita del parco urbano, parte integrante del Sistema museale della città. Oggi, il parco ospita eventi, mostre, manifestazioni culturali ed attività didattiche. Gli orari di apertura dell’esposizione sono: Museo Archeologico Villa Sulcis dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 16; Parco Archeologico di Monte Sirai, dal martedì alla domenica, dalle 9.30 alle 16.30; Parco Urbano di Cannas di sotto, tutti i giorni, dalle 8 alle 16. Per ulteriori informazioni, si può telelefonare al numero 0781/1867304, inviare una e-mail all'indirizzo web carbonia@sistemamuseo.it, o visitare il sito internet di Carbonia Musei.
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