La reprimenda firmata dalle consigliere comunali Carta, Millanta, Boglioli e Piccone, con le assessore Esposito e Piras manda su tutte le furie il consigliere regionale. Dal direttivo di Forza Italia arriva la contro-replica sull´accesa polemica che investe gli anziani, il vecchio Cra e l´ostello di Fertilia
ALGHERO - La gestione del Centro Anziani di Fertilia e la mala-gestione del vecchio immobile di Viale della Resistenza al centro della polemica, tutta politica, innescata dalle parole del Consigliere regionale Marco Tedde [
LEGGI]. Un attacco mal digerito proprio dai due assessori che, più di tutti, hanno competenza sul presente e futuro del
Cra, sotto l'aspetto sociale e urbanistico. Ma è contro Lalla Cavazzuti che si è concentrata inizialmente l'"artiglieria" berlusconiana.
Critiche mal digerite dalle consigliere comunali Carta, Millanta, Boglioli e Piccone, che insieme alle assessore Esposito e Piras hanno inoltrato a Forza Italia e all'indirizzo di Tedde una durissima reprimenda [
LEGGI]: «Calunnie e volgarità tipiche di chi ha perso definitivamente la bussola e non trova di meglio che insultare il prossimo, ancor più se di sesso femminile» la ferma difesa dell'assessora.
Attacco che non è andato giù all'ex sindaco che schiera Lina Baldino e Giovanna Caria, portacolori del direttivo locale di Forza Italia. «Mai, si poteva pensare che i signori amministratori, per bocca delle sue rappresentanze femminili arrivassero al punto di travisare artatamente la replica – dura quanto necessaria e, comunque, confinata nell’ambito della critica politica – fino a crearne un inesistente caso sessista».
Caria e Baldino parlano di «scarsi risultati ottenuti in questi mesi di assessorato della Cavazzuti», «sintomatici di una sua inadeguatezza in ambito amministrativo già accertato in altre sedi», ma escludono categoricamente che ciò possa avere a che fare «con il suo essere donna». Riteniamo che sarebbe stato opportuno optare per un silenzio dignitoso - conclude la nota - evitando ulteriori cadute di stile in un contesto già fortemente gravato da prese di posizione di poca sostanza e di cattivo gusto di ogni genere finalizzate unicamente a nascondere fallimenti e occupare i media. La polemica continua.