Red
12 dicembre 2018
Un cane è per sempre, mostra di sensibilizzazione
La mostra “Se tu mi guardi io non sarò più invisibile” sarà visitabile da domani, a sabato. Alla presentazione hanno partecipato la fotografa Gloria Calvi, l´assessore comunale alle Politiche agro-ambientali Fabio Pinna e la responsabile dell´associazione Emma Angius
SASSARI - Una mostra per fare conoscere gli ospiti del canile comunale e, allo stesso tempo, per sensibilizzare a non adottare un animale come regalo di Natale e poi abbandonarlo pochi mesi dopo. Con questo spirito, è stata organizzata nella sala Duce di Palazzo Ducale un'esposizione, organizzata dall'associazione Qua la zampa, in collaborazione con il Comune di Sassari, di una 60ina foto di cani, scelte tra oltre 2mila scatti della fotografa Gloria Calvi. La mostra “Se tu mi guardi io non sarò più invisibile” sarà visitabile da domani, giovedì 13, a sabato 15 dicembre. Alla presentazione hanno partecipato Calvi, l'assessore comunale alle Politiche agro-ambientali Fabio Pinna e la responsabile dell'associazione Emma Angius.
Nel canile sulla strada per Osilo, in località Funtana sa Figu, si trovano 229 ospiti. Ventitre hanno più di dieci anni e, con gli esemplari più timidi e chiusi, rappresentano i cosiddetti “invisibili”: gli animali che hanno ogni giorno meno speranze di trovare una famiglia con cui trascorrere il resto della loro vita. Nel 2018, le adozioni sono già state 187 (1014 negli ultimi cinque anni), ma gli ingressi sono sempre in numero maggiore degli animali che riescono a uscire. Anche per questo, è stata organizzata la mostra: l'adozione deve essere una scelta responsabile e non il desiderio di assecondare il capriccio di trovare un bel cucciolo sotto l'albero di Natale da abbandonare quando diventa troppo ingombrante o complica le ferie. Nella mostra, saranno esposti anche i disegni dei bambini della scuola primaria di primo grado di Via Forlanini, dell'Istituto San Donato, che raccontano la loro visione degli amici a quattro zampe. L'associazione Qua la zampa, che gestisce il canile, ed il Comune di Sassari portano avanti una serie di progetti sia per incentivare le adozioni consapevoli, sia per permettere anche a chi non può avere un cane in casa di curarne ed amarne uno.
“Adotta un cane a distanza” è rivolto a chi, pur desiderando avere un amico a quattro zampe, non ha ne lo spazio, ne il tempo necessari per il benessere del cane. Ci sono tre modalità per l’adozione a distanza: nella prima, si può scegliere semplicemente di donare una cifra prestabilita. La seconda, “Una giornata per le coccole”, prevede, oltre la donazione, anche la possibilità di fare visita all'amico a quattro zampe per coccole e carezze in giorni ed orari concordati; infine la terza, “Una passeggiata con il mio amico Doc”, include, se il cane lo consente, anche passeggiate in zone prestabilite. La quarta opzione è invece riservata esclusivamente ai cani più anziani. Si chiama “Adotta un vecchino” e prevede anch'essa un versamento mensile, visite, coccole e, se è possibile, brevi passeggiate. Un modo per regalare, e regalarsi, momenti felici all'aria aperta. “Io ci sarò sino alla fine dei tuoi giorni” è il nuovo percorso per chi desidera regalare a un cane gravemente malato il calore della famiglia nell'ultimo periodo della sua vita. Le spese saranno a carico del canile.
Il Comune di Sassari ha cofinanziato anche una campagna di sterilizzazione dei cani di proprietà, grazie alla quale tutti coloro che hanno presentato domanda hanno ricevuto un contributo per fare sterilizzare la propria cagnetta dal veterinario di fiducia. Inoltre, dal 2010, l'Amministrazione, in collaborazione con il servizio Veterinario di igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche della Asl, offre il servizio di microchippatura gratuita per i cani anche dei Comuni vicini. Nel 2018, sono stati iscritti all'anagrafe canina 703 esemplari. Per ulteriori informazioni, si può telefonare al numero 333/9080857, o recarsi al canile tutti i giorni, dalle 16 alle 19. Visitare la struttura sarà un modo per conoscere i cani, i progetti, ma anche tante storie uniche e vedere con i propri occhi l'amore e la dedizione con cui il personale ed i volontari curano gli animali.
Nella foto: un momento della presentazione
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