Red
30 novembre 2018
Aaron Gonzalez, Wunderkammer a Casa Manno
Venerdì 7 dicembre, ad Alghero, durante la suggestiva inaugurazione notturna della mostra, con l´artista Aaron Gonzalez sarà proposto un brindisi a Prometeo, padre spirituale della scoperta e maestro della scienza
ALGHERO - Istanti conservati, pensieri tradotti, emozioni rubate al tempo, amore in barattolo, frammenti di abbracci, sguardi segreti, parole trasmutate, gesti pietrificati, respiri in formaldeide. C'è qualcosa che meriti di essere collezionato e ricordato più di un'emozione? “Wunderkammer” è questo, rendere eterne emozioni troppo spesso difficili da trasmettere con le sole parole. Ispirato dalle "Camere delle meraviglie" in voga in epoca vittoriana, Wunderkammer ne è una rilettura moderna, dove la vera meraviglia e scoperta, stanno nell'anima, senza mai dimenticare la cultura e la curiosità.
Proprio per questo motivo, venerdì 7 dicembre, al Museo Manno di Alghero, durante una suggestiva inaugurazione notturna, con l'artista Aaron Gonzalez sarà proposto un brindisi a Prometeo, padre spirituale della scoperta e maestro della scienza. Tra cuore e mente, a metà strada tra organico e meccanico, con un piede nel 1700 e lo sguardo rivolto al 2019, amalgamando arte visiva e narrazione, luce e ombra, bene e male, amore ed odio, rendendo il confine tra le dicotomie talmente labile da permettergli di coesistere nello stesso istante.
Gonzalez, nato ad alghero nel 1985 da padre italiano e madre spagnola, negli anni è stato travolto da passioni apparentemente distanti come musica, teatro, scrittura, illustrazione, fotografia, scultura e cinema. Da autodidatta, cerca di apprendere il più possibile, prima a comparti stagni, intuendo poi come tutte queste cose potessero cooperare per dare vita a qualcosa di più complesso e profondo. Nel 2013, viene premiato durante il “Los Angeles Web festival” per i migliori effetti speciali digitali, collaborando alla serie “Azas”, dei tarantini Grage Pictures. Dopo aver partecipato a diverse collettive in giro per la Sardegna, nel 2016 decide di essere abbastanza maturo da proporre la sua prima personale: “Incubi & Deliri”. Tutte le prime esposizioni, si sono svolte al “Piano B”, un intimo e confortevole circolo culturale in Via Mazzini, ad Alghero, fino ad aprile 2018, quando viene ospitato a Torino da “Spazio parentesi” con la personale “Unio”.
Nella foto: un particolare di un'opera di Aaron Gonzalez
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