Da domenica 2 dicembre a giovedì 28 febbraio 2019, il progetto coordinato dalla Consulta giovani Alghero, con gli allestimenti di Marco Velli, metterà insieme per la prima volta ventiquattro associazioni locali che nell´arco dei tre mesi proporranno nell´ex Ostello della gioventù di Fertilia, oggi residenza diffusa per anziani, più di cento attività diverse, dove lo scambio intergenerazionale e sociale ne sarà il filo conduttore
ALGHERO - “Més que un mes”, il cartellone di eventi che accompagna Alghero per le festività del Cap d'Any e proietta la creatività della Riviera del corallo oltre i confini nazionali, quest'anno raddoppia con una programmazione tutta dedicata al sociale. Parte dalla Città di fondazione di Fertilia un “cortocircuito” generazionale che ad Alghero coinvolgerà bambini, anziani, associazioni, musicisti, artisti e cittadini. “Un ostello per tutti”, da domenica 2 dicembre a giovedì 28 febbraio 2019, metterà insieme per la prima volta ventiquattro associazioni locali che nell'arco dei tre mesi proporranno nell'ex Ostello della gioventù di Fertilia, oggi residenza diffusa per anziani, più di cento attività diverse, dove lo scambio intergenerazionale e sociale sarà il filo conduttore del progetto coordinato dalla Consulta giovani Alghero con gli allestimenti di Marco Velli.
Previste una lunga serie di attività con l’obbiettivo di rendere la struttura un luogo vivo e gioviale, aperto alla contaminazione sociale e culturale. Tutte le attività laboratoriali, di animazione e culturali saranno separate dall'ambiente quotidiano e realizzate all'interno di una tensostruttura di circa 200metri qaudrati riscaldata e pavimentata, dove svago e sicurezza creeranno le migliori condizioni per socializzare. Previste le più diverse attività manuali, dal cucito al riciclo, la lavorazione del pane, la preparazione del formaggio, della ricotta ed i dolci; laboratori musicati, di canto e ballo; letture e racconti, mostre ed allestimenti fotografici, proiezioni di film e documentari, concerti della tradizione. Tra i tanti appuntamenti, spicca il progetto in calendario mercoledì 19 dicembre, “Cuore italiano”, l'inedito percorso che Franca Masu presenterà al pubblico ripercorrendo la storia della musica italiana da Nilla Pizzi agli Anni Cinquanta, con gli arrangiamenti di Luca Falomi (chitarra), Salvatore Maltana (contrabbasso) e Massimo Russino (batteria).
«E' un'occasione formidabile che dimostra la grande generosità e creatività che anima il tessuto sociale di Alghero, fatto di straordinaria inventiva e grande partecipazione», ha sottolineato il sindaco di Alghero Mario Bruno, che martedì mattina ha partecipato alla presentazione pubblica del progetto. Con lui, l'assessore comunale alle Politiche del Sociale Lalla Cavazzutti, il presidente della Consulta giovani Massimiliano Cadeddu e l'art designer Marco Velli. Presenti nella Sala Mosaico del Museo Archeologico della Città anche i numerosi referenti delle tante associazioni che collaborano alla realizzazione di “Un ostello per tutti”.
Nella foto: un momento della presentazione