Red
27 novembre 2018
Musei: convegno a Nuoro
Archivi e biblioteche: occhi puntati sul passaggio al digitale. «Politiche adeguate per stare al passo con i tempi», ha sottolineato l´assessore regionale della Cultura Giuseppe Dessena
NUORO - I musei, gli archivi e le biblioteche ai tempi di internet e della digitalizzazione. Come sono chiamati tali enti a ripensare il loro ruolo? Da questo interrogativo nasce l’esigenza di organizzare il convegno nazionale “Musei archivi biblioteche. La transizione verso l’ambiente digitale: strumenti, professioni, obiettivi”, nei locali della Biblioteca Satta di Nuoro da parte del Coordinamento di Mab Sardegna, recentemente costituito. Il convegno si è posto come obiettivo quello di analizzare le problematiche comuni a musei, archivi e biblioteche nell’era del digitale; di indagare la funzione che svolgono e possono svolgere oggi e quale la missione, la struttura organizzativa ed i cambiamenti della professione alla luce della rivoluzione digitale.
«Sono felice che il convegno di oggi si svolga qui, perché rappresenta simbolicamente e materialmente la ripresa delle attività di rilevanza regionale e nazionale del Consorzio per la pubblica lettura Sebastiano Satta, che presto vedrà la sua trasformazione in Fondazione. Con l’incontro di oggi, patrocinato dalla Regione e dall’Isre, avviamo ufficialmente il dibattito e apriamo la strada per un confronto proficuo e leale sulle criticità dei singoli ambiti disciplinari, ma anche per ragionare sulle prospettive e sul futuro, sull’opportunità di una convergenza fattiva di tutti gli operatori del settore e per promuovere nuove soluzioni organizzative, normative, tecnico-scientifiche. La nostra storia e la nostra memoria sono dentro i musei, le biblioteche, gli archivi. Senza questi istituti saremmo individui privi di storia, di tempo e radici. Ma i tempi cambiano, e anche questi istituti (come avviene, ad esempio, con la scuola e con la didattica, su cui stiamo ampiamente operando) devono essere pronti a recepire la rivoluzione del digitale e stare al passo con le trasformazioni in atto. La tecnologia - ha proseguito l’assessore - se ben utilizzata, potrà aiutare ad esprimere ancora meglio le potenzialità del nostro patrimonio».
Ad aprire il convegno, i saluti del sindaco di Nuoro Andrea Soddu, la direttrice del Polo Museale della Sardegna Giovanna Damiani (Mibac) ed il commissario del Consorzio Satta Paolo Piquereddu. Per la Regione autonoma della Sardegna, è intervenuto anche Giovanni Deiana, direttore generale dei Beni culturali dell’Assessorato, per mettere in luce i vari scenari della riorganizzazione, all’interno della stessa Amministrazione, alla luce della trasformazione digitale.
Nella foto: un momento dell'incontro
|