Red
22 novembre 2018
Musica: Salvatore Saba punta su Time to leave
“Time to leave” è il titolo del progetto che il 21enne cantante olbiese porta avanti con grande soddisfazione e che lo sta facendo emergere portando buoni risultati. È uscito il 3 novembre il suo primo singolo che, con il video ufficiale, ha toccato le 10mila visualizzazioni su Vevo e You Tube nella prima settimana
OLBIA - Salvatore Saba nasce ad Olbia nel 1997. Fin da piccolo, la passione per la musica lo spinge a creare piccoli concertini casalinghi che lo vedevano protagonista con un pubblico di parenti. Dopo gli studi superiori, decide di lasciare la strada che aveva preso, l'Istituto per geometri, per partire nella città della musica, Londra- Al ritorno, si dedica maggiormente agli studi musicali, che rivedono le lezioni con la sua vocal coach Simona Farris (già nota per la sua partecipazione a The Voice). Dopo varie conoscenze importanti dell'ultimo periodo, ha deciso di togliere fuori il suo ego, mostrando la sua arte attraverso la musica.
È quindi uscito il 3 novembre “Time to leave”, il suo primo singolo che, con il video ufficiale, ha toccato le 10mila visualizzazioni su Vevo e You Tube in una sola settimana. Time to leave è anche il titolo del suo progetto, che porta avanti con grande soddisfazione e che lo sta facendo emergere portando buoni risultati. Nonostante richieste e proposte nel mercato inglese, Saba decide di voler fare musica in Italia, il carattere e la determinazione non gli fanno cambiare idea su ciò che è convinto di voler fare per il suo futuro.
Questo brano parla di amore in tutte le sue forme, o meglio di un ragazzo che soffre per amore, ma che si riprende il tempo per andare via da tutto, non viene specificato chi siano i protagonisti, proprio perchè tocca il tema del razzismo, e Salvatore non crede ci sia il bisogno di capire sesso o razza o aspetti fisici, perchè l’amore è amore a prescindere da tutte queste cose. Il brano ha sfiorato le 25mila views su Youtube. Il video ufficiale, scritto dallo stesso artista gallurese, è stato girato da Blue studio di Paolo Acquaviva (direttore e regista ufficiale) e prodotto da Kaizèn al K studio. La copertina del singolo è curata da Charles Carter e nel video sono presenti dei volti conosciuti in città. Intanto, Saba, dal momento dell'uscita del primo video, si sta gia dedicando ai nuovi step del progetto.
Nella foto: Salvatore Saba
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