Skin ADV
Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziealgheroPoliticaPesca › Anguille e ricci: ecco i nuovi decreti
Red 10 novembre 2018
Anguille e ricci: ecco i nuovi decreti
«Regole stabilite insieme agli operatori. La strada del confronto è quella giusta», sottolinea l´assessore regionale dell´Agricoltura con delega alla Pesca Pier Luigi Caria
Anguille e ricci: ecco i nuovi decreti

ALGHERO - Molte conferme ed alcune novità nella regolamentazione della pesca delle anguille e dei ricci di mare: i rispettivi decreti, che definiscono il piano di gestione dell’anguilla ed il calendario della pesca del riccio di mare per la stagione 2018/2019, sono stati firmati giovedì dall’assessore regionale dell’Agricoltura con delega alla Pesca Pier Luigi Caria. «Come già annunciato nella riunione con operatori e organizzazioni di categoria – spiega Caria – per quanto riguarda la pesca dei ricci abbiamo confermato le direttive introdotte lo scorso anno, in considerazione della forte sofferenza della risorsa, limitando lo sforzo di prelievo e la durata della stagione, i quantitativi prelevabili e l’orario consentito. Il decreto che regola la pesca dell’anguilla invece contiene alcune novità sperimentali, in particolare nella possibilità di richiedere delle deroghe: in entrambi i casi si tratta di regole non imposte dall’alto, ma concordate con gli operatori nel rispetto della loro professionalità e della tutela delle risorse: un risultato per il quale esprimiamo grande soddisfazione, certi che il dialogo sia la strada giusta da seguire».

Il nuovo decreto, in considerazione delle richieste formulate dagli operatori, prevede la possibilità di deroghe alla dimensione minima della maglia dei bertavelli ed ai periodi di pesca, ma solo in presenza di motivate giustificazioni, corredate da un Protocollo di gestione. Per la sola stagione di pesca corrente, che va da ottobre ad aprile 2019, è possibile utilizzare bertavelli con dimensione minima della maglia pari a 12millimetri per il “corpo” e pari a 10millimetri per il “sacco finale”. La cattura, sia a livello professionale, sia sportivo, sarà vietata dal primo gennaio all’ultimo giorno di febbraio e dal primo maggio al 30 settembre. Per gli operatori che per giustificate motivazioni necessitano di pescare in periodi diversi da quelli indicati, esiste la possibilità di richiedere una deroga entro trenta giorni dall’emanazione del decreto, corredando la richiesta con un Protocollo di gestione della durata minima di tre anni che riporti i cinque mesi di pesca prescelti (ma la chiusura deve avvenire almeno in uno dei mesi compresi fra novembre e febbraio) specificando i motivi di tipo biologico o economico a supporto di tale scelta. Dovrà essere specificato anche il numero di bertavelli complessivo e le loro caratteristiche, nonché la posizione delle singole calate, la tipologia dei lavorieri e la tempistica di commercializzazione. Gli esemplari provenienti da altre zone di pesca e da allevamenti intensivi dovranno essere identificabili attraverso idonea documentazione. Il pescatore sportivo non potrà catturare più di un chilogrammo di anguille al giorno. La taglia minima degli esemplari che possono essere pescati è di 28centimetri.

La pesca dei ricci sarà consentita dal 15 novembre al 15 aprile 2019 [LEGGI]. Per tutta la stagione è vietata la pesca professionale di domenica, ad eccezione dell’area ricompresa nel Compartimento marittimo di Porto Torres, nella quale il divieto è fissato per il lunedì. I pescatori professionisti che operano dalle imbarcazioni, potranno raccogliere, giornalmente, massimo quattro ceste (2mila ricci), mentre quelli che lavorano dalla riva dovranno rispettare un limite giornaliero di due ceste (mille esemplari). È di massimo sette ceste (3500 ricci) invece, la quantità consentita per due operatori ed un assistente con la stessa imbarcazione. L’orario di prelievo e sbarco, per pescatori marittimi e professionali, è stabilito dalle 6 alle 13. Confermato l’obbligo di comunicazione giornaliera di area, orario d'inizio e fine prelievo all’Autorità marittima competente e l’obbligo di compilazione giornaliera del giornale di pesca del riccio di mare prima dello sbarco. La pesca sportiva sarà consentita nelle giornate di sabato, domenica e festivi.
10:17
Questa malattia batterica ha colpito principalmente i cefali, le orate e le spigole presenti nello stagno ed è emerso che il batterio si sviluppa soprattutto nei mesi estivi con le alte temperature
23/11/2024
L’evento si è rivelato un’importante occasione di dibattito e approfondimento sul ruolo dell’acquacoltura in Sardegna, soprattutto in considerazione dell’ultimo “Rapporto FAO”, che evidenzia come la produzione di animali acquatici tramite acquacoltura abbia superato quella derivante dalla pesca di cattura



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)