Red
2 novembre 2018
Cultura: via a Manojada
Questa sera, la Cantina pub agricolo, a Mamoiada, ospiterà la presentazione del progetto che vede l’arte al servizio del paesaggio urbano. Un lavoro quasi corale “Dove le mani sono protagoniste”
MAMOIADA - Creatività e rigenerazione degli spazi collettivi sono al centro del progetto “Manojada”, che sarà presentato in anteprima oggi (venerdì), alle 18, negli spazi della Cantina pub agricolo di Mamoiada, in Via Manno 1, in occasione della manifestazione “Sas Tappas in Mamujada”, inserita nel circuito regionale di Autunno in Barbagia 2018. Manojada nasce con l’intento di arricchire in modo creativo l’arredo urbano di Mamoiada, puntando alla riqualificazione di luoghi e spazi del paese: nella primavera del 2019, un gruppo di artisti “in residenza” realizzerà alcune installazioni che contribuiranno alla creazione di nuovi significati e spunti identitari, con il coinvolgimento della popolazione locale.
Un lavoro quasi corale “Dove le mani sono protagoniste”. Nei due giorni successivi alla presentazione, domani, sabato 3, e domenica 4 novembre, la Cantina pub agricolo sarà un laboratorio aperto al pubblico in cui sarà possibile osservare dal vivo gli artisti Luca Mura (mosaici), Paolo Mura (fil di ferro) ed Edoardo Manueddu (tornio) alle prese con la realizzazione delle loro opere, per offrire un assaggio di ciò che accadrà durante la manifestazione vera e propria.
Nel nome dell’evento, Manojada, è racchiuso l’intento di puntare alla manualità, all’arte realizzata attraverso le mani, strumenti umani e primordiali che danno forma alla materia per generare da essa nuovi significati. Pareti e spazi di case private, locali, piazze ed edifici pubblici diventano luoghi d’espressione artistica e creativa, senza perdere la loro dimensione quotidiana: l’arte urbana è infatti arte pubblica, liberamente fruibile e strettamente legata alla terra che la ospita ed alle persone che la vivono, spesso portatrice di spunti di riflessione o semplicemente nuovo elemento estetico che aggiunge carattere e colore al paesaggio. Le opere realizzate saranno donate al Comune di Mamoiada e resteranno in loco come elementi di arredo urbano.
Nella foto: “Frammenti comunicanti”, di Luka Mura
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