Red
26 ottobre 2018
Sale l´attesa per l´Alghero-Scala Piccada
Si sono tenute oggi le verifiche sportive e tecniche, preludio alla sfida sportiva che scatterà domani con le ricognizioni. Domenica, le due manches di gara. Favorito il sassarese Omar Magliona, ma il gruppo degli avversari è particolarmente agguerrito
ALGHERO - La 57esima cronoscalata Alghero-Scala Piccada è entrata nel vivo. La manifestazione organizzata dall'Automobile club Sassari, appuntamento conclusivo del Trofeo italiano velocità montagna nord e sud, ha ufficialmente aperto i battenti oggi (venerdì), con le verifiche sportive e tecniche al Green sporting club Hotel di Alghero. Il programma agonistico inizierà domani, sabato 27 ottobre,con le due manches di ricognizioni sui 6,285chilometri lungo la Strada statale292 a partire dalle 10, anticipate dalla sfilata delle vetture del “Tribute to Scala Piccada”. Le manches di ricognizioni serviranno ai piloti per individuare i migliori set-up delle vetture in previsione della gara di domenica, che si svolgerà sempre in due manches, la prima alle 10 e la seconda a seguire. Al termine dell'evento, la cerimonia di premiazione incoronerà tutti i vincitori domenica intorno alle 16 al Paddock urbano o, in caso di maltempo, nella sala conferenze del Green sporting club Hotel.
Occhio al meteo, perché in caso di pioggia, come sembrano prevedere i bollettini per domenica, i valori in campo sarebbero pesantemente rimescolati con il lavoro delle ricognizioni reso in parte ininfluente. Già annunciata la presenza come ospite speciale di Simone Faggioli, il pilota fiorentino porterà sulle rampe della Alghero-Scala Piccada un autentico gioiello dell'ingegneria, la Norma M20 Sf Pkp Nissan sovralimentata con la quale ha chiuso al secondo posto assoluto la “Pikes peak international hillclimb 2018” in Colorado. «Ho partecipato a questa gara diversi anni fa - ha commentato Faggioli alle verifiche - ma sono davvero contento di poter tornare anche se in veste non competitiva. Il tracciato mi piace molto, è particolarmente veloce soprattutto nella prima parte, quindi occorre sicuramente una spiccata sensibilità». Anche se ininfluente per la classifica, la presenza di Faggioli avvalora la caratura della manifestazione, che vedrà invece un'intensa sfida per la vittoria assoluta.
Omar Magliona (Norma M20Fc Zytek) è il favorito della vigilia, e cercherà di difendere i colori sassaresi nella gara che per lui può definirsi “di casa”. «È stata una stagione molto intensa, e chiuderla qui alla Alghero-Scala Piccada è il giusto epilogo - ha commentato Magliona - Devo ammettere che sono rimasto inizialmente in dubbio se partecipare o meno, dopo lo sfortunato epilogo alla Luzzi-Sambucina, ma non avrei potuto mancare per fare onore ai miei sponsors e soprattutto alla mia gente. Qui ho corso la mia prima salita nel 1999, quindi affrontare queste rampe è una grande emozioni». Nel Gruppo E2SC, occhio allo svizzero Fabien Bouduban (Norma M20Fc Zytek), che proverà a riscattare la prestazione sfortunata di Gubbio al “Fia hill climb masters”. Tra i piloti sardi, Sergio Farris Jr (Osella Pa2000) è un altro accreditato alle zone alte della classifica come Antonio Lasia (Osella Ps20/s Bmw). Famiglia da corsa quella dei Giammaria, con il padre Armando che correrà su una Radical Sr4, mentre il figlio Raffaele è impegnato al Mugello nell'ultimo round del Campionato italiano Gran turismo. In E2ss, Enrico Piu punta all'assolo sulla Formula Gloria, mentre grande affetto da parte del pubblico per la Lancia Delta Evo di Fulvio Giuliani, in gara per primeggiare nel Gruppo E1 Italia, dove punta in alto anche Ennio Donato (Ford Escort Cosworth) ed occorrerà tenere d'occhio anche le classe 2000 di Giacomo Grussu, Sebastiano Putzu e Ottavio Secchi.
Nel Gruppo Cn, Franco Caruso sulla Osella Pa21 Evo si confronterà con Stefano Gazziero (Osella Pa21/s), ma potrebbe inserirsi anche “Supergeno 22” su una Osella Pa21j. Nel Gruppo A, Stefano Nadalini, con la Mitsubishi Lancer Evo VIII, cerca una conclusione importante alla sua stagione, mentre nel Prod E sembrerebbe tutto facile per Giovanni Saddi con la Ford Escort Cosworth. Si preannuncia particolarmente interessante la sfida nel Prod S con sedici equipaggi iscritti dove risulta molto complesso fare dei pronostici a freddo, mentre tra le Racing Start tutto da seguire il confronto ad armi pari tra Francesco Fois e Mario Tacchini (Mini Cooper S). Nella Racing start plus, Claudio Spanu deve portare la sua Renault Twingo al traguardo per centrare il successo, mentre tra le Bicilindriche sarà sicuramente interessante il confronto tra le tre Fiat 500 di Andrea Pisano, Valerio Loddo ed Antonio Nuvoli. Imponente il dispiegamento di uomini e mezzi per la manifestazione, che ambisce ad entrare nel circuito del Campionato italiano velocità montagna. Saranno trentotto le postazioni dei commissari di percorso lungo il tracciato, con cinque mezzi di soccorso con medico a bordo, tre carri attrezzi, due mezzi di decarcerazione ed un team di estricazione, un mezzo antincendio, 1una safety car ed un mezzo per la sostituzione e riparazione dei guard rail. La strada interessata dal percorso della cronoscalata, sia sabato, sia domenica, chiuderà alle 9, ma tutte le informazioni di dettaglio sull'edizione 2018 possono essere scaricate dal sito ufficiale della manifestazione.
Nella foto: l'auto di Omar Magliona
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