ALGHERO - Conclusa la prima fase di riqualificazione degli immobili ed inaugurata alla presenza del vescovo della Diocesi di Alghero-Bosa la nuova struttura di Fertilia che per i prossimi anni ospiterà i settantacinque anziani, utenti del Cra di Alghero, sono già in cantiere i nuovi lavori. Dalla sistemazione dei percorsi esterni di collegamento tra plessi diversi alla progettazione e realizzazione coperture, dall'adeguamento dei sistemi di chiamata del personale dalle stanze all'installazione delle luci di emergenza mancanti, dall'attivazione dei servizi di videosorveglianza e guardiania notturna all'automazione del cancello principale, passando per il ricondizionamento dei sistemi di riscaldamento e verifica degli impianti, l'abbattimento di barriere architettoniche in uscita alle sale lettura e mensa e gli adattamenti strutturali in alcuni plessi.

Si tratta dei lavori più urgenti programmati dall'Amministrazione comunale e rientranti nella seconda fase di interventi in corso di realizzazione nell'ex Ostello, oggi residenza diffusa per anziani. Cronoprogramma di lavori al centro dell'incontro che si è tenuto nei giorni scorsi a Fertilia, alla presenza di tutti i familiari o tutori degli utenti.

All'incontro ha partecipato il sindaco Mario Bruno, gli assessori comunali alle Politiche del sociale e della famiglia Angela Cavazzuti ed ai Lavori pubblici Alessandro Balzani, il dirigente del competente settore Pietro Nurra, la responsabile del servizio Giovanna Palomba ed i referenti della Seriana 2000, la cooperativa che gestisce l'ospitalità degli anziani, oltre a numerosi consiglieri comunali. E' stata l'occasione per aggiornare tutti i familiari circa la garanzia di mantenimento degli elevati standard qualitativi nell'erogazione dei servizi, discutere insieme sugli interventi di ammodernamento in corso d'opera nel complesso e le prospettive future. Nei prossimi giorni, infatti, la riunione sarà aggiornata per valutare le tempistiche di esecuzione delle nuove migliorie ed approfondire le ipotesi in campo per il Cra del futuro.

Nella foto: un momento della riunione