Red
18 settembre 2018
Pirisi: «Calamità naturale per la pesca»
«Si chiede al sindaco e all’assessora allo Sviluppo economico di farsi carico di chiedere all´assessore regionale Gian Luigi Caria e al consigliere regionale del Pd Riamondo Cacciotto di ritenere il comparto pesca in una situazione di calamita naturale e di applicare i dovuti sostegni al settore», auspica il capogruppo del Pd algherese
ALGHERO - «Non solo l’agricoltura registra diffusi e pesanti problemi legati alle produzioni a causa della variabilità climatico e di altri criticità, come il costo dei trasporti, ma anche un altro settore primario per l’economia della Sardegna e in particolare di Alghero che è la pesca». Inizia così l'intervento di Mimmo Pirisi, capogruppo del Partito democratico nel Consiglio comunale di Alghero, che pone l'attenzione sulle difficoltà che incontrano i lavoratori di uno dei comparti chiave dell'Isola.
«Tenuto conto che la stagione estiva in via di conclusione, considerata fondamentale per il comparto pesca, ha avuto una contrazione del 30percento in termini di uscite a mare, viste le condizioni meteo-climatiche, e quindi di possibilità di creare reddito, si chiede al sindaco e all’assessora allo Sviluppo economico di farsi carico di chiedere all'assessore regionale Gian Luigi Caria e al consigliere regionale del Pd Riamondo Cacciotto di ritenere il comparto pesca in una situazione di calamita naturale e di applicare i dovuti sostegni al settore. In particolare dunque sbloccare i fondi per riparare le mancate uscite e dunque i mancati introiti da parte dei pescatori che si trovano in difficoltà», chiede Pirisi.
Nella foto: Mimmo Pirisi
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