CAGLIARI - La Regione autonoma della Sardegna farà ricorso al Consiglio di Stato per difendere la legittimità del calendario venatorio 2018-2019, che è stato sospeso in via cautelare dal Tar Sardegna con ordinanza pubblicata ieri (mercoledì), in accoglimento del ricorso presentato da alcune associazioni ambientaliste, nella parte in cui prevede la caccia alla lepre sarda ed alla pernice sarda. Per garantire il regolare esercizio dell’attività venatoria, la Regione ha deciso di impugnare l'ordinanza del Tar davanti al Consiglio di Stato, affinché il Consiglio si pronunci in tempi celeri, possibilmente entro domenica 30 settembre, prima giornata prevista per la caccia alle due specie. Il Calendario faunistico è stato approvato dal Comitato regionale faunistico con il supporto tecnico e scientifico di uno studio preliminare redatto dall’Università degli studi di Sassari, dal quale è emerso un quadro numerico incoraggiante delle due specie.