P.P.
11 settembre 2018
Dino Robotti, oggi l´autopsia
Il corpo del corallaro di Alghero era stato ritrovato dai militari della Guardia Costiera, dopo tre giorni di ricerche senza esito. Solo l´esame autoptico potrà sciogliere i dubbi sulla tragedia ed eventualmente confermare se all´origine di tutto può esserci un improvviso malore
ALGHERO - Sarà effettuata con tutta probabilità nella giornata di mercoledì l'autopsia sul corpo di Dino Robotti, trasportato ieri (lunedì) presso l'istituto di Medicina legale di Sassari. Il corpo del corallaro di Alghero era stato ritrovato dai militari della Guardia Costiera, dopo tre giorni di ricerche senza esito, nella mattinata di domenica [LEGGI].
Disperso da giovedì scorso, nel corso di una battuta di pesca a circa sei miglia a sud da Alghero, il suo corpo era adagiato su un fondale roccioso ad una profondità di 92 metri. I militari, tramite l’utilizzo di un moschettone in dotazione al Rov, avevano agganciato il gav indossato dal sub e provveduto al successivo recupero.
Solo l'esame autoptico potrà sciogliere i dubbi sulla tragedia ed eventualmente confermare se all'origine di tutto può esserci un improvviso malore. Dino era figlio di corallaro, meticoloso e preciso nel suo lavoro, uno dei pochi abilitati in Sardegna per questo tipo di pesca, fiero capostipite della nuova generazione di cacciatori di oro rosso della Riviera del Corallo e strenuo sostenitore del divieto all'utilizzo dei Rov per la pesca del corallo.
Nella foto: il luogo del ritrovamento del corpo di Dino Robotti
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