Red
16 agosto 2018
Alghero e Pesaro celebrano Rossini
Nell’ambito degli eventi per le celebrazioni del 150esimo anniversario del musicista e compositore Gioachino Rossini, in collaborazione tra i Comuni di Alghero e di Pesaro ed il “Rossini Opera festival”, Alghero ospita fino al 15 settembre la mostra “Quinte e scene–Immagini da Rossini opera festival”
ALGHERO - Nell’ambito degli eventi per le celebrazioni del 150esimo anniversario del musicista e compositore Gioachino Rossini, in collaborazione tra i Comuni di Alghero e di Pesaro de il “Rossini Opera Festival”, Alghero ospita fino a sabato 15 settembre la mostra “Quinte e scene–Immagini da Rossini Opera festival”, a cura di Fulvia Amati e Silvano Bacciardi. Si tratta del primo evento di un ciclo di iniziative dedicate a celebrare l’Anno Rossiniano, secondo l’intesa stipulata dai sindaci di Alghero e Pesaro Mario Bruno e Matteo Ricci. Sabato 1 settembre, è prevista la grande serata in teatro ed in piazza del Bisbe, che diventerà un salone della feste con un concerto, spettacoli teatrali e musica diffusa.
“Quinte e scene–Immagini da Rossini Opera festival” non è una semplice mostra fotografica sul “Rof” ed i suoi spettacoli, ma di un percorso, visivo ed emozionale, lungo trenta estati passate da Amati, Bacciardi e dai loro collaboratori nella sala macchine del Festival, del quale sono stati prima ragazzi di bottega e poi, via via, i veri e propri cantori di una storia gloriosa da loro vissuta in prima persona come parte integrante del popolo del Rof, nei luoghi dove esso rinasce ogni anno. Le immagini selezionate privilegiano gli spettacoli, cioè la parte visibile a tutti della manifestazione, riproposti secondo un punto di vista privilegiato e profondamente personale, senza troppe preoccupazioni di fedeltà a criteri cronologici o cronachistici.
Così descrivono la mostra gli autori: «L’incontro con il Rossini Opera festival ha impresso alla nostra vita una svolta decisiva verso la fotografia e il teatro. La possibilità di vivere questa avventura dall’interno, e la libertà di movimento che ci è sempre stata concessa, ci hanno permesso di esplorare, conoscere e sperimentare i limiti della rappresentazione fotografica della scena e definirne una personale interpretazione. Ed è appunto sulla scena che si concentra questo progetto, con fotografie spesso inedite; immagini di concezione inconsueta rispetto ad altre mirate unicamente alla funzione comunicativa del momento. Immagini fissate da punti di vista inusuali, che propongono una lettura personale e che si estende e si amplia attraverso la capacità evocativa e narrativa propria di uno sguardo fotografico ravvicinato, persistente e costantemente coinvolto». La mostra è aperta al pubblico tutti i giorni, dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 21, nella sala di San Francesco, in Via Carlo Alberto 46. Durante il corso della mostra è previsto un incontro con gli autori e per l’occasione verranno invitati i fotografi algheresi, le associazioni e gli appassionati di fotografia.
|