M.P.
6 agosto 2018
Mare sicuro: bilancio positivo per la Guardia costiera turritana
Sino ad oggi, sono state tratte in salvo sette persone in difficoltà e soccorse due unità da diporto. Al riguardo molto utile è risultata essere l’attività preventiva svolta in tutto il Compartimento Marittimo
PORTO TORRES - Prosegue senza soluzione di continuità l’impegno degli uomini e delle donne in servizio presso i 5 Comandi (Porto Torres, Alghero, Fertilia-Porto Conte, Castelsardo e Stintino) del Compartimento Marittimo di Porto Torres, impegnati nell’operazione “Mare Sicuro 2018” iniziata lo scorso 16 giugno e che si concluderà il prossimo 16 settembre. L’operazione, condotta su scala nazionale su disposizione del Comando Generale delle Capitanerie di Porto, ha quale principale target quello di garantire la sicurezza in tutte le attività ricreative e nautiche che si intensificano nel periodo estivo, in forza di un flusso turistico in forte aumento sulle coste sarde.
A ridosso del Ferragosto è necessario e opportuno formulare un primo bilancio degli interventi effettuati a mare e a terra dal personale militare. Sino ad oggi, sono state tratte in salvo sette persone in difficoltà e soccorse due unità da diporto. Al riguardo molto utile è risultata essere l’attività preventiva svolta in tutto il Compartimento Marittimo a favore di frequentatori di istituti di formazione e degli utenti del mare in generale, che ha stimolato una maggiore consapevolezza delle insidie che possono sconvolgere gli esiti di una fantastica giornata al mare e dell’importanza del rispetto delle norme di sicurezza impartite dalla normativa vigente.
Nonostante la preventiva attività d’informazione sono state elevate 34 sanzioni amministrative, la maggior parte delle quali per violazioni alla vigente ordinanza di sicurezza balneare e 7 notizie di reato, due delle quali nei confronti di diportisti stranieri, per transito e ancoraggio nelle zone di riserva integrale dell’Area Marina Protetta dell’Asinara. E’ stata dedicata, anche nella corrente stagione balneare, particolare attenzione all’attività del kitesurf che, se svolta in siti non idonei dal punto di vista della sicurezza, può diventare pericolosa per i bagnanti.
È doveroso sottolineare l’importante attività promossa dal Comando Generale e denominata “Spiagge Libere”, incardinata all’interno dell’operazione “Mare Sicuro 2018”, atta a prevenire e contrastare l’occupazione abusiva di tratti destinati all’uso pubblico da parte di soggetti che, senza averne titolo, ne hanno fatto un uso personale, trasformandole di fatto in spiagge o cale “private”, o per fini di lucro, utilizzandoli come stabilimenti balneari abusivi. Il Compartimento marittimo di Porto Torres ha liberato circa 600 mq di spiaggia in alcuni dei tratti di spiaggia più belli e più frequentati dai bagnanti. Sono state infatti sequestrate 140 attrezzature balneari ed elevato due notizie di reato per occupazione abusiva di pubblico demanio marittimo.
È utile ricordare, infine, la continua attenzione dedicata alla componente ambientale specialmente nell’Area Marina Protetta dell’Asinara. In particolare i militari del Corpo svolgono quotidianamente attività di prevenzione, lotta all’inquinamento, monitoraggio della fascia costiera al fine di reprimere ogni qualsivoglia forma di abusivismo, alterazione, compromissione ed illecito sfruttamento delle componenti ambientali. Anche in questo caso alcuni diportisti sono stati sanzionati amministrativamente per aver violato le disposizioni del regolamento di attuazione.
|