Cor
6 settembre 2007
Fotografia: Massimilano Caria a Sassari
ALGHERO - Riapre questo sabato alle 19 il laboratorio Gioia e Rivoluzione, in Via Arborea 24 a Sassari, con la mostra fotografica “Altro da sé” dell'algherese Massimiliano Caria. Sei grandi stampe fotografiche lambda di un metro per un metro, presentate nella suggestiva cantina dell'associazione, raffigurano, con la pulizia e la perfezione tecnica dell'immagine pubblicitaria, prodotti naturali che iniziano a mostrare i segni della decomposizione. Un lavoro di grande impatto ricco di implicazioni concettuali. Appassionato di fotografia nel suo senso più classico di “scrittura con la luce” Massimilano Caria utilizza macchinari e tecniche tradizionali (pellicola medio formato, misurazione della luce incidente). “Altro da sé” è l'ultima tappa di un percorso di ricerca che lo ha portato dall'ossessione per una costante luminosità del quadro, con l'intento di mostrare l'eterea consistenza della luce sia attraverso la sua vibrante presenza (come nella serie “A piedi nudi” o “Notturno monocromatico”) sia attraverso il contrasto con l'ombra (come in “London street life”) fino ad approdare a tematiche più concettuali. Probabilmente è stata determinante in questo senso la sua esperienza come primo assistente a Londra del fotografo Garry Hunter, presso il cui studio ha potuto affinare le tecniche di produzione dell'immagine legate al mercato della pubblicità.
|