Red
12 luglio 2018
La Carta dei diritti della Bambina ad Alghero
«La Fidapa–Bpw Italy, Sezione di Alghero, ringrazia l’Amministrazione comunale, il sindaco Mario Bruno e l’assessore Gabriella Esposito, per aver appoggiato e sostenuto l’iniziativa dell’associazione, per la promozione e diffusione della Carta dei diritti della Bambina, portata avanti dalla propria socia e referente distrettuale Mariannina Delrio», ha dichiarato la presidente Maria Antonietta Fois

ALGHERO - «La Fidapa–Bpw Italy, Sezione di Alghero, ringrazia l’Amministrazione comunale, il sindaco Mario Bruno e l’assessore Gabriella Esposito, per aver appoggiato e sostenuto l’iniziativa dell’associazione, per la promozione e diffusione della Carta dei diritti della Bambina, portata avanti dalla propria socia e referente distrettuale Mariannina Delrio». Inizia così l'intervento della presidente della sezione algherese Maria Antonietta Fois, che sottolinea come Esposito «sensibile a tutte le problematiche sociali ed alla disparità di genere, ha accolto l’istanza della Fidapa, l’ha fatta propria, e l’ha fatta adottare dalla Giunta comunale, concedendo, così, il patrocinio alla Sezione della Fidapa di Alghero per tutte le iniziative che intraprenderà per la promozione e diffusione della Carta dei diritti della Bambina».
La diffusione dei principi posti alla base della Carta dei diritti della Bambina, è di particolare importanza sociale, perché nel tutelare, oggi, la bambina, in realtà si tutela la donna di domani, si pongono i presupposti per diffondere la cultura del rispetto nei confronti delle donne, si da vita ad un costruttivo rapporto uomo-donna, improntato al reciproco rispetto, si garantisce il diritto alla parità, con l’abbattimento di tutti gli stereopiti di genere che sono alla base degli episodi di violenza fisica e psichica. La sezione algherese della Fidapa «è grata all’Amministrazione comunale di Alghero, che con l’adozione della Carta dei diritti della Bambina – sottolinea in conclusione Fois - ha dimostrato una particolare attenzione alla disparità di genere e prosegue nel cammino intrapreso con la costituzione della Commissione delle Pari opportunità, con cui vuole eliminare le diseguaglianze e promuovere la parità di genere, supportando le donne nello svolgimento dei molteplici ruoli che ricoprono nel contesto sociale, familiare e lavorativo».
Nella foto: l'assessore comunale Gabriella Esposito
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