«Non lasceremo mai che l´odio si impadronisca delle nostre città, che rappresentano comunità aperte al mondo, alla pace ed alla fratellanza». Ada Colau, sindaca di Barcellona e Mario Bruno, primo cittadino di Alghero, siglano l´intesa tra le sponde del Mediterraneo. Ecco le parole della Catalana rilanciate dal palco del Grand Prix di Alghero
Alghero - «Le città del Mediterraneo che operano per la pace, la vita e i diritti umani diano insieme una risposta forte a chi predica l’odio, senza lasciare mai che si impadronisca delle nostre comunità, insieme continueremo a rappresentare uno spazio aperto al mondo, uno spazio di incontro delle diversità». Ada Colau, sindaca di Barcellona e Mario Bruno, primo cittadino di Alghero, siglano l'intesa tra le sponde del Mediterraneo.
«Alghero è Città del Fair Play nel Mediterraneo, è una città di speranza e fratellanza – dice ancora Ada Colau nel video-messaggio pubblico rilanciato sul palco del Grand Prix del Corallo svoltosi sabato nella splendida cornice del porto turistico di Alghero – questo riconoscimento è un grande privilegio, lo condivido con i miei concittadini, che di fronte alla barbarie dell’attentato subito lo scorso agosto non è caduta nella tentazione dell’odio».
A sancire l’alleanza sono proprio loro: Ada Colau e Mario Bruno, simboli Catalani a loro modo, di fratellanza e pace. La sindaca di Barcellona ha così ringraziato Alghero, capitale del Mediterraneo per il Fair Play. L’ha fatto unendosi idealmente alla grande festa: A lei la giuria del Grand Prix del Corallo ha deciso di assegnare il premio speciale "Fair Play nel Mediterraneo". Un modo per avvicinare i due lembi della Catalogna, invitando tutte le altre città che si affacciano su quelle acque a unirsi nell’impegno per la pace, la solidarietà e l’accoglienza.
Il sindaco di Alghero e Ada Colau si incontreranno nelle prossime settimane per proseguire nel loro impegno, simbolico ma molto concreto in tempi in cui le paure e i populismi tentano di ritagliarsi un posto sempre più soffocante nelle vite dei popoli. «L'incontro sarà l’occasione per ribadire insieme che non dobbiamo avere paura di lavorare per un Mediterraneo aperto e inclusivo, a vocazione multiculturale» ha sottolineato dal palco il sindaco Mario Bruno.
[Foto Marco Fiore]