SASSARI - Due giornate di spettacolo e di grande sport, che hanno riportato a Sassari il judo agonistico di livello. Esordienti A e B con le migliori leve dei Cadetti isolani, della Penisola e dall'estero hanno espresso al meglio le loro capacità e tecniche di un’arte marziale con oltre centotrent’anni di storia. La quarta “Guido Sieni judo cup”, andata in scena sabato e domenica sui tatami allestiti al Palaserradimigni, si è chiusa con un vero e proprio successo e ha visto, tra quarantaquattro squadre presenti, la rappresentativa Lazio A aggiudicarsi l'ambito trofeo con sette ori. Il secondo posto (con sei ori ed un argento) è andato alla rappresentativa Liguria, che lo scorso anno aveva raggiunto il gradino più alto del podio. Il terzo posto è andato alla rappresentativa Lazio B (cinque ori, un argento ed un bronzo). La rappresentativa Sardegna, guidata dal commissario tecnico regionale Paolo Scanu, con due ori, due argenti e tre bronzi, si è posizionata al quinto posto, dietro quella del Piemonte (tre ori) alla sua prima partecipazione nella competizione sassarese. Sesto posto per la rappresentativa Toscana (due ori, due argenti ed un bronzo) e settima piazza per Banzai Cortina Roma (due ori ed altrettanti argenti).

Numerose le squadre isolane presenti, alle quale si sono aggiunte anche società dell'Emilia Romagna, della Sicilia, dell'Umbria e della Campania. La manifestazione, ritornata a Sassari grazie all'impegno di Stefano Urgeghe del Centro sportivo Guido Sieni, quest'anno è salita ancora di livello e ha indossato la veste internazionale. Ad affrontarsi sulle materassine, infatti, oltre ai judoka sardi, c'erano anche quelli della rappresentativa della Moldavia. L'evento ha ricevuto il patrocinio del Comune di Sassari, della presidenza del Consiglio regionale e dell'Assessorato regionale allo Sport, del Coni e della Fijlkam. Ad indossare per primi il judogi sono stati gli Esordienti A (undici e dodici anni d'età) e B (tredic-quattordici anni), maschili e femminili, che sabato pomeriggio si sono affrontati sui tre tatami del Palaserradimigni. Le gare hanno visto il predominio delle rappresentative Lazio, che hanno schierato una vera e propria pattuglia di atleti.

Ieri (domenica), la scena è stata tutta per i Cadetti (dai quindici ai diciassette anni), categorie maschile e femminile, che hanno fatto vedere un judo di altissimo livello, strappando numerosi applausi dal pubblico presente sugli spalti del Palaserradimigni. Per gli Esordienti A, la gara era valevole anche per il punteggio del Gran prix regionale. A premiare i numerosi atleti saliti sul podio erano presenti l'assessore comunale alle Politiche giovanili e sport Alba Canu, il presidente regionale Fijlkam Gavino Piredda ed il responsabile regionale Fijlkam del settore Judo Efisio Mele. Sassari si è confermata, così, capitale del judo e la nuova edizione, con carattere internazionale e su due giorni, ha dimostrato segno di crescita. Un vero e proprio impegno per gli organizzatori che, così, hanno voluto tenere alta la memoria del trofeo internazionale Guido Sieni, per venticinque anni punto di riferimento nel mondo dello Judo, e del suo patron, Franco Sieni, scomparso il 6 giugno 2017.