Da martedì 12 giugno, è possibile prenotare Musikòs, album musicale registrato interamente ad Alghero da Giovanni Correddu. Come titolo, l´autore ha scelto la parola greca da cui è nato il termine italiano “musica”
ALGHERO - Da martedì 12 giugno, è possibile prenotare Musikòs, album musicale registrato interamente ad Alghero da Giovanni Correddu. Come titolo, Correddu ha scelto la parola greca da cui è nato il termine italiano “musica”.
«Perché ho scelto questo titolo? Perché la prima canzone s’intitola “Socrate”, filosofo greco. Un’altra canzone è intitolata “Kant, il bello contradditorio”. La copertina è simile a quella di Lucio Battisti, dedicata a Hegel», sottolinea l'autore.
«Non mancano canzoni il cui obiettivo è d’insegnare la lingua italiana. “Tarantella italiana”, con uno scioglilingua misto fra italiano, sardo e veneto; “Finisce un amore”, in cui gioco con i sinonimi della congiunzione “quando”; “Infine, il punto”, un altro scioglilingua con il “punto” quale protagonista; “Poesia e canzone”, il cui testo richiama il connubio fra le due arti, con altri riferimenti al mondo greco (ma anche romano)», spiega Giovanni Correddu, che ha “messo” nella sua musica anche i suoi studi Magistrali.
«Nella pagina di Tyros.Bot – conclude Correddu - pubblico regolarmente le mie musiche. Spero, nell’arco di un anno, di preparare il nuovo album cantato, che includerà almeno una canzone dedicata ad Alghero (non sono riuscito a inserirla in quest’album), che una decina di anni fa aveva partecipato a un concorso di musica da ballo».
Nella foto: Giovanni Correddu nel suo studio