Il documentario, che mostra la presenza del catalano nella città catalana di Sardegna attraverso le canzoni tradizionali, ha debuttato nella tv pubblica catalana con oltre 155mila spettatori. La Plataforma per la Llengua reclama che si possa vedere Tv3 ad Alghero. La canzone dell´estate in Catalogna potrebbe essere in algherese
ALGHERO - Può la musica salvare una lingua? Questa domanda è il punto di partenza del documentario “L’Alguer: un pentagrama com un carrer”, che martedì ha debuttato in prima serata su Tv3, la televisione pubblica catalana. Più di 155mila persone (7,3percento di share) hanno visto il film, diretto da Roger Cassany e prodotto dalla Plataforma per la Llengua. La presenza della lingua propria di Alghero è diminuita in modo preoccupante negli ultimi cinquant'anni e la trasmissione dei genitori ai figli si è quasi completamente persa. Le canzoni sono una delle poche eccezioni, l'unico campo in cui gli algheresi utilizzano principalmente il catalano, e quindi, la grande speranza di far rivivere l'uso della lingua in città.
Però. il documentario non si è potuto vedere ad Alghero, perchè non esiste la reciprocità dei mezzi di comunicazione in catalano nei territori catalanoparlanti. In questa direzione, la Plataforma per la Llengua ne reclama la reciprocità ed assicura che la nulla o parziale reciprocità delle emittenti radio e televisive in catalano tra i diversi territori di lingua catalana comporta un attacco diretto ai diritti linguistici a più di 10milioni di cittadini europei. I cittadini interessati possono aderire alla petizione per la reciprocità dei mezzi di comunicazione sul sito internete CatalaSenseFronteres. Nonostante le difficoltà, il documentario si potrà vedere quest'estate ad Alghero, visto che sarà proiettato durante il festival “Cinema delle terre del mare” organizzato dalla Società Umanitaria.
Con il progetto musicale “Mans manetes”, curato dalla Plataforma per la Llengua, un gruppo di ragazzi algheresi, accompagnati da artisti di tutti i territori di lingua catalana, hanno registrato un disco con canzoni algheresi tradizionali. Il titolo del documentario L’Alguer: un pentagrama com un carrer è nato dalla canzone “L’Orquestra de la Pedrera”, del maestro Franco Cano, che ha accompagnato nel disco Mans manetes l’alunna Sophia Cadoni, di 7 anni. Ora, una di queste canzoni, “Si vos agrada el peix”, testo di Mariano Piras, arrangiamento di Marc Serrats e voce di Danilo Lutzoni, gareggia per diventare una delle canzoni dell'estate, grazie al televoto promosso dalla televisione pubblica catalana e potrebbe essere inclusa nel disco che la stessa Tv3 pubblicherà con i brani più votati.