CAGLIARI - Si è svolta nella sala del Consiglio comunale di Cagliari, la conferenza stampa di presentazione della decima edizione dei Campionati sportivi europei per trapiantati e dializzati, in programma da domenica 17 a domenica 24 giugno, che coinvolgerà, oltre alle strutture sportive del capoluogo regionale, anche impianti sportivi, pubblici e privati di alcuni Comuni della Città metropolitana, come Quartu Sant’Elena, Maracalagonis, Selargius e Monserrato. La manifestazione è promossa dall'European transplant and dialysis sports Federation, che ha affidato l’incarico ad organizzare l’evento, per la prima volta in Italia, al Forum sport Italia nazionale italiana, ente di promozione sportiva per trapiantati e dializzati, presieduta da Giuseppe Canu, con il prezioso contributo offerto dalla Rete Mice Sardegna.

Alla conferenza stampa, erano presenti Yuri Marcialis, (assessore comunale allo Sport), Giuseppe Canu (presidente del Comitato locale Etdsc), Gianfranco Fara (presidente del Coni Sardegna), Antonello Pani (responsabile dello staff medico dei Campionati e direttore Nefrologia dell'ospedale “San Michele”) Francesca Zorcolo (responsabile del Centro regionale trapianti) e Luigi Minerba (direttore generale Asl 8 di Cagliari). Saranno venticinque le Nazionali europee (sulle trentuno che aderiscono alla Federazione) che parteciperanno all’evento di “Cagliari 2018”. Per la prima volta sarà presente la Russia (con due atleti) ed il Kazaksthan (con sei). Le discipline sportive sono tredici: badminton, freccette, mini maratona, tennis, ciclismo, ennis tavolo, petanque, bowling, golf, tiro con l’arco e virtual triathlon che, con nuoto ed atletica leggera, portano ad una quarantina le specialità complessive.

Il sistema di registrazione ha totalizzato 468 partecipanti di cui 339 sono atleti, per cui 129 registrati sono compresi fra team manager, team phisycial, coach e supporter. Alla fine, saranno distribuite 846 medaglie fra oro, argento e bronzo I Campionati di Cagliari 2018 hanno stabilito un nuovo record di partecipazione, Due anni fa, a Vantaa, in Finlandia, ad esempio, gli atleti registrati erano 352 ricordando che in contemporanea, si svolgevano altri due eventi sportivi, i Campionati per i trapiantati di cuore (che di norma fanno competizioni a parte e quest’anno si svolgeranno ad Udine) e la Settimana europea dello sport per gli junior ed i bambini. Gli atleti della categoria junior (fino ai quattordici anni) iscritti a “Cagliari 2018” sono tredici.

Il partecipante più giovane è una bambina della squadra della Polonia, di dieci anni, trapiantata di fegato. Il concorrente più anziano è John Mcaleer, 80enne atleta irlandese. Fra i “veterani”, spiccano anche due italiani, il 76enne Enrico Dell’Acqua ed il 74enne tennista sardo Nino Satta. Fra le donne, la più anziana, è Anna Bergant Povše, 72enne atleta slovena. L’atleta di spicco della Nazionale italiana è il ciclista Walter Uccheddu, già campione europeo fra i dializzati a Zagabria 2012 ed a Cracovia 2014 e vicecampione europeo fra i trapiantati, a Vantaa 2016, diventato poi campione mondiale fra i trapiantati, a Malaga nel 2017. Inoltre, Uccheddu detiene il record del mondo dell’ora su pista, fra i dializzati (maggio 2015) e fra i trapiantati (marzo 2017) E spicca anche un altro sardo, Giovanni Fadda, vicecampione mondiale di mini maratona ai Malaga 2017. La rappresentativa italiana è composta da trentasette atleti di cui dieci sono sardi.

Nella foto: un momento della conferenza stampa