Red
11 giugno 2018
Barca in difficoltà: salvate cinque persone
Domenica pomeriggio, la Guardia costiera di Olbia ha tratto in salvo cinque persone, tra cui una bambina, a bordo di un natante di 7metri che, navigando all’interno dell’Area marina protetta di Tavolara-Punta Coda Cavallo, per cause ancora in fase di accertamento, ha iniziato ad imbarcare acqua
OLBIA - Domenica pomeriggio, la Guardia costiera di Olbia ha tratto in salvo cinque persone, tra cui una bambina, a bordo di un natante di 7metri che, navigando all’interno dell’Area marina protetta di Tavolara-Punta Coda Cavallo, per cause ancora in fase di accertamento, ha iniziato ad imbarcare acqua. La segnalazione, effettuata da un privato cittadino al 1530, ha allertato la Sala operativa della Capitaneria di porto–Guardia costiera di Olbia che, sotto il coordinamento del capitano di Vascello Maurizio Trogu, ha disposto l’uscita in mare della motovedetta Sar Cp894.
Giunta sul punto, la motovedetta ha trasbordato le persone, che avevano anche ricevuto una prima assistenza da due unità in transito richiamate dalla richiesta di assistenza dei diportisti in difficoltà. Nel frattempo, veniva accertata l’assenza di eventuali inquinamenti da sversamento di idrocarburi.
Il natante veniva poi rimorchiato in porto a Porto San Paolo da un’unità specializzata, scongiurando così un potenziale danno alla flora e la fauna dell’Area marina protetta. Le operazioni venivano controllate dalla motovedetta della Guardia costiera poi ormeggiata a Porto San Paolo, dove venivano condotte a terra tutte le persone in buono stato di salute.
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