Red
8 giugno 2018
Barca incagliata: interviene la Guardia costiera
Oggi pomeriggio, è stata tratta in salvo una coppia di turisti francesi a bordo di un’imbarcazione a vela di 10metri battente bandiera francese che, navigando all’interno dell’Area marina protetta di Tavolara-Punta Coda Cavallo, è rimasta incagliata su una secca antistante lo specchio acqueo di Punta Don Diego
OLBIA – Oggi pomeriggio (venerdì), è stata tratta in salvo, dalla Guardia Costiera, una coppia di turisti francesi a bordo di un’imbarcazione a vela di 10metri battente bandiera francese, che navigando all’interno dell’Area marina protetta di Tavolara-Punta Coda Cavallo, è rimasta incagliata su una secca antistante lo specchio acqueo di “Punta Don Diego”. La segnalazione, pervenuta dal Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto–Guardia costiera di Roma, ha allertato immediatamente la Sala Operativa di Olbia che, sotto il coordinamento del capitano di Vascello Maurizio Trogu, ha disposto l’uscita in mare della Motovedetta Sar Cp894.
Affiancata l’imbarcazione, la motovedetta ha immediatamente trasbordato i diportisti che, presi da un iniziale panico, venivano rasserenati. Dopo l’incaglio, veniva accertato l’assenza di eventuali inquinamenti da idrocarburi.
L’imbarcazione veniva poi disincagliata e rimorchiata in porto da un’unità specializzata, scongiurando così un potenziale danno alla flora e la fauna dell’Area marina protetta. Le operazioni di disincaglio venivano controllate dalla motovedetta della Guardia costiera, poi ormeggiata all’Isola di Tavolara, dove venivano condotti a terra i due coniugi in buono stato di salute.
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