Mariangela Pala
7 giugno 2018
Psd’Az: «un bando per recuperare lo stadio comunale»
Una città sempre più fuori controllo dove domina il degrado fatto di erbacce, scritte sui muri e rifiuti abbandonati nelle strade. La denuncia parte dal Partito sardo d’Azione che assume una posizione di contrasto alle trappole che generano problemi di carattere ambientale e sociale
PORTO TORRES - Una città sempre più fuori controllo dove domina il degrado fatto di erbacce, scritte sui muri e rifiuti abbandonati nelle strade. «Ci sono poi le strutture sportive in stato di abbandono, discariche a cielo aperto, auto bruciate e bande notturne di ragazzi maleducati responsabili di atti di vandalismo, tutti esempi di un declino indecoroso e incontrollato della città di Porto Torres». La denuncia parte dal Partito sardo d’Azione che assume una posizione di contrasto alle trappole che generano problemi di carattere ambientale e sociale.
«L’obiettivo è partire dalle associazioni sportive in grado coinvolgere i giovani per inserirli in un contesto educativo e di socializzazione come lo sport – spiega Ilaria Faedda, segretario Psd’Az – e se noi togliamo alle società sportive gli strumenti, eliminiamo ogni possibilità di portare avanti la loro funzione sociale». Ma le associazioni hanno bisogno di strutture a norma, per poter operare in sicurezza, di impianti agibili in grado di ospitare anche grandi manifestazioni.
Un problema preso a cuore da alcuni componenti del Partito sardista che hanno individuato «un bando pubblicato il 28 maggio dall’assessorato regionale della Pubblica Istruzione - fa sapere il consigliere Costantino Ligas - destinato alla realizzazione di interventi di riqualificazione di impianti sportivi che dà al Comune la possibilità di presentare un progetto per un importo massimo di 200mila euro». Un’occasione per ristrutturare e rendere agibile il campo comunale di viale delle Vigne dove i dirigenti sportivi che utilizzano la struttura sono stati costretti ad annullare le manifestazioni sportive.
«Una segnalazione che il consigliere Ligas aveva fatto in occasione dell’ultima seduta consiliare in cui spiegava la possibilità di fare un progetto per intervenire con una manutenzione ordinaria al fine di consentire il recupero dello stadio», aggiunge il segretario cittadino dei Quattro Mori. «Abbiamo pensato allo stadio comunale che con una cifra di 200mila euro, destinati ad un sola proposta per ogni ente, può ottenere il rifacimento del manto, - spiega Ligas - dell’impianto di irrigazione, l'acquisto delle attrezzature di atletica leggera, materassi e rendere agibili le tribune per una maggiore capienza, condizioni utili per consentire di ospitare eventi di certa rilevanza. La scadenza è prevista per il 28 giugno, gli uffici comunali sono a conoscenza del bando a cui si può partecipare con una semplice pratica».
|