A.S.
24 maggio 2018
Ortopedia: prima l´ospedale poi il trasferimento
Posizione chiara del sindaco di Alghero su Ortopedia: «Qualsiasi intervento di accorpamento funzionale e razionalizzazione dovrà avvenire solo quando si potrà realizzare l´atteso nuovo ospedale. Qualsiasi altra scelta sarebbe un rattoppo inaccettabile»
ALGHERO - «Qualsiasi intervento di accorpamento funzionale e razionalizzazione dovrà avvenire solo quando si potrà realizzare l'atteso nuovo ospedale, sul quale l’Ats e l’assessore mi ribadiscono la ripresa della progettualità e i fondi. Qualsiasi altra scelta sarebbe un rattoppo inaccettabile». Lo ripete il sindaco di Alghero, Mario Bruno, che sulla sanità nel territorio conferma la posizione dell'Amministrazione algherese da sempre ribadita ai vertici dell'azienda sanitaria regionale.
«Sul legittimo diritto ad una moderna struttura ospedaliera e il potenziamento dei servizi sanitari erogati sul territorio non esistono bandiere o partiti, la città di Alghero ha sempre dimostrato compattezza e unità chiedendo la massima attenzione» sottolinea Mario Bruno in attesa del Consiglio comunale che il 30 maggio ospiterà una nuova seduta alla presenza dei vertici dell'Area Socio Sanitaria di Sassari e dell'Ats, con l'obiettivo di verificare le attività previste sui presidi di Alghero dalla delibera di riorganizzazione della Rete ospedaliera approvata recentemente in Consiglio regionale.
Il consiglio comunale in programma nei prossimi giorni in via Columbano segue le riunioni di Commissione degli ultimi mesi, gli incontri con i primari delle strutture complesse cittadine e i consigli comunali aperti andati in scena in passato ad Alghero alla presenza del direttore generale Moirano e di quello amministrativo Enrichens. Oltre al trasferimento di Ortopedia, c'è da verificare lo stato di attuazione degli interventi inerenti il Primo livello e la fattibilità già manifestata dai vertici dell'Ats di stanziare i fondi necessari per la realizzazione del nuovo ospedale alla Taulera.
Foto d'archivio
|