S.O.
17 maggio 2018
Baskin al Comprensorio sassarese
Il Comitato Italiano Paralimpico condivide totalmente lo spirito di questo sport che in maniera paritaria fa divertire in campo giocatori scafati, talentuosi e persone con disabilità. Appuntamento a Sassari
SASSARI - Sacrificio e piacere che si sposano in un’unica disciplina. La crescita della fiducia in sé stessi amplificata dalle evoluzioni psicomotorie. Il Baskin, nasce nel 2001 e in poco più di tre lustri riesce a coinvolgere quindicimila studenti, specie nelle regioni del centro nord d’Italia. Il Comitato Italiano Paralimpico condivide totalmente lo spirito di questo sport che in maniera paritaria fa divertire in campo giocatori scafati, talentuosi e persone con disabilità. Appassionatamente messi in condizioni di incidere sul risultato grazie ad un regolamento che garantisce stesso trattamento a gradi di attitudine molto differenti.
CIP e Miur continuano ad andare a braccetto, organizzando il primo corso di aggiornamento Baskin riservato ai docenti di Scienze Motorie e Sportive di Sostegno appartenenti alle scuole secondarie di primo e secondo grado dislocate nel territorio isolano. Prima che i “prof” si immergano nelle otto ore di lavoro, gli operatori dell’informazione avranno l’opportunità di conoscere cosa si cela dietro questa invenzione epocale.
L’appuntamento è per venerdì 18 maggio 2018 alle ore 9 a Sassari, presso l’Istituto Comprensivo “Brigata Sassari” in via Mastino 6 dove nel corso di una conferenza stampa saranno spiegati i temi principali della giornata. Interverrà il Commissario Straordinario del CIP Sardegna Paolo Poddighe, l’Assessore regionale della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport Giuseppe Dessena, l’Assessora alle Politiche educative, infanzia, giovani e sport del Comune di Sassari Alba Canu, il referente regionale Scuola del CIP Sardegna Marco Pinna, il presidente della Federazione Italiana Pallacanestro Sardegna Bruno Perra, i docenti specializzati nel Baskin Fausto Cappellini e Sira Miola, Luciano Betza della Cooperativa “La Gaia Scienza”.
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