M.P.
16 maggio 2018
Riconversione industriale: progetti a Porto Torres e Portovesme
Stanno per partire le “call” per le manifestazioni di interesse relative ai progetti di riconversione e riqualificazione industriale a Porto Torres e Portovesme promosse dal ministero dello Sviluppo Economico (MiSE), la Regione Sardegna e Invitalia
PORTO TORRES - Stanno per partire le “call” per le manifestazioni di interesse relative ai progetti di riconversione e riqualificazione industriale a Porto Torres e Portovesme promosse dal ministero dello Sviluppo Economico (MiSE), la Regione Sardegna e Invitalia. Le imprese interessate potranno manifestare a Invitalia la loro intenzione a presentare progetti che avranno la possibilità di usufruire di contributi a fondo perduto e mutui agevolati previsti dalla legge 181/89 sulle Aree di crisi industriale complessa. Le zone industriali di Porto Torres e Portovesme sono state riconosciute aree di crisi complessa con decreti del 13 settembre e del 7 ottobre del 2016.
Nel febbraio 2017 con Decreti a firma del ministro Calenda sono stati invece costituiti i rispettivi Gruppi di Coordinamento e Controllo con il compito di definire e attuare i Progetti di riconversione e riqualificazione industriale (Prri). L’obiettivo degli inviti, destinati ad imprese italiane ed estere, è rilevare i fabbisogni di investimento delle imprese e, quindi, definire la gamma degli strumenti agevolativi da attivare e mettere a disposizione delle imprese per promuovere: programmi di investimento per la produzione di beni e servizi (creazione di impresa, creazione di nuova unita’ da parte di impresa esistente, ampliamento/diversificazione di unita’ esistente); programmi di investimento per la tutela ambientale; progetti di innovazione dei processi e della organizzazione; progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
Le manifestazioni di interesse dovranno riguardare iniziative, da localizzare nelle due aree, che prevedano progetti di sviluppo con relativi programmi occupazionali. I Prri, che vengono attuati attraverso la sottoscrizione di specifico Accordo di programma quadro, sono destinati a promuovere anche attraverso cofinanziamento regionale e con l’utilizzo di tutti i regimi d’aiuto disponibili per cui ricorrano i presupposti, investimenti produttivi anche a carattere innovativo, la riqualificazione delle aree interessate, la formazione del capitale umano, la riconversione di aree industriali dismesse, il recupero ambientale e l’efficientamento energetico dei siti e la realizzazione di infrastrutture strettamente funzionali agli interventi.
«Si tratta di una grande occasione per dare al sistema produttivo di Porto Torres e Portovesme un nuovo sviluppo e un nuovo futuro «occupazionale», afferma l’assessora dell’Industria, Maria Grazia Piras. «Su questa partita importante per il rilancio economico e sociale di entrambe le aree, sarà fondamentale soprattutto la sinergia tra le istituzioni dei territori e la Regione. Ci aspettiamo che le imprese si presentino con idee e progetti cantierabili in tempi rapidi. Una volta analizzate, e opportunamente selezionate, le proposte entreranno a far parte dell’accordo di programma che ci auguriamo si possa siglare quanto prima».
Per presentare le opportunità offerte dagli strumenti legislativi in materia e informare i soggetti interessati sui dettagli delle “Call”, che verranno pubblicate sui quotidiani, il 5 giugno per Porto Torres e l’8 giugno per Portovesme, l’assessorato dell’Industria e Invitalia hanno organizzato due eventi. Il primo si svolgerà mercoledì 30 maggio, alle 15, alla Camera di Commercio di Sassari. Il secondo, invece, si svolgerà giovedì 31 maggio, alle 11, a Portovesme.
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