La camera ardente sarà allestita in Cattedrale. La città, col sindaco Mario Bruno, gli aveva riconosciuto la massima onorificenza per essersi distinto nell’ambito della valorizzazione della cultura, della lingua e delle tradizioni algheresi. Alghero perde un infaticabile studioso ed intellettuale
ALGHERO - Addio a Don Antoni Nughes. Il canonico algherese nato nel 1943 soffriva da tempo di salute. Era uno dei più rappresentativi intellettuali algheresi, autore, ricercatore, cofondatore della Escola de alguerés “Pasqual Scanu”. Nel 1980, ottiene dall’autorità diocesana l’autorizzazione a celebrare la messa in algherese, che diventa negli anni un rito tra i più sentiti dai fedeli.
Nel 1995, viene nominato direttore dell’Archivio storico diocesano e direttore dell’Ufficio Diocesano dei beni culturali ecclesiastici della Diocesi di Alghero-Bosa. In questa veste promuove importanti interventi di restauro di edifici di culto come la Cattedrale ed il santuario di Valverde che dirigerà per lungo tempo.
Dal 2000 al 2011, ricopre anche la carica di di direttore del Museo diocesano di arte sacra. Nel 2014, è tra i fondatori di “Edicions de l’Alguer”, con cui viene pubblicata l’opera “El Canonge Antoni Miquel Urgias i la societat algueresa entre el 700 e el 800”. La città, col sindaco Mario Bruno, gli aveva riconosciuto la massima onorificenza, la Fidelitat a l´Alguer, per essersi distinto nell’ambito della valorizzazione della cultura, della lingua e delle tradizioni algheresi [
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Nel video: un'intervista con Don Antoni Nughes datata 2010