ALGHERO – Una buona notizia per gli appassionati di arte, e soprattutto di pittura. La mostra “personale di Paolo Piria , inaugurata lunedì 30 Luglio, alle ore 19, “Al Refettorio”, in Via Adami 47 (Carrerò del Porxo), non si conclude, come previsto, martedì 21 Agosto, ma, visti gli ampi consensi ricevuti, prosegue fino a venerdì 31. Il trentanovenne pittore algherese, tra i maggiori esponenti dell’astrattismo informale, ha organizzato questa mostra come omaggio alla Biennale curata da Philippe Daverio. Daverio è sicuramente uno dei critici d’arte più accreditati, professore all’Accademia delle Belle Arti di Brera-Milano, nonché protagonista di un programma televisivo sulle reti Rai. «L’arte è discriminazione – dichiara Daverio – Tra talenti, tra linguaggi. Ma non può esserlo tra opportunità. Il primo diritto che ogni opera richiede non è la lusinga della vendita ma la fortuna del confronto. La Biennale di Venezia nacque oltre un secolo fa proprio con questo proposito, Lo ha scommesso e giocato negli anni con passionalità, allegra talvolta, ogni tanto depressa, ma sempre efficace. Nelle ultime tre edizioni ha alterato il suo carattere e si è genuflessa dinanzi a interessi a direzione unica. Murano ha deciso di aiutare Venezia a riscoprire il fascino vitale del pluralismo». Con questa dichiarazione, Daverio spiega il motivo della sua scelta di invitare alla “Cinquantaduesima Edizione della Biennale di Venezia”, nel “Padiglione Italia”, sull’isola di Murano, alcuni tra gli artisti italiani, come Catelan, Cunellis, Pomodoro, Zorio, ed appunto, Paolo Piria. Piria si è conquistato spazio e visibilità nel mondo della pittura a suon di premi. Dal Dicembre dello scorso anno, è stato infatti insignito del Diploma di Merito al “Sesto Gran Premio Internazionale dell’Arte Europa”. Nell’occasione, oltre ad essere giudicato il migliore, ha ricevuto anche il premio della critica, di questa importante manifestazione, che lega artisticamente le città europee di Barcellona, Berlino, Firenze e Roma. E’ stato anche finalista al “Sesto Premio Internazionale Open Art”, tenutosi nelle Sale del Bramante di Roma. Ha ricevuto anche il Premio della Critica all’”Internazionale Biennale di Palermo ArteBoè”, il Premio alla Carriera da parte dell’Accademia “Sever di Milano, l’”Ercole di Brindisi” ed il premio della Rassegna Internazionale “I colori del Mondo”, per la categoria “Astrattisti informali” di Roma. Avere quindi la possibilità di vedere le opere di Paolo Piria ancora per qualche giorno è certamente un’occasione da non perdere per gli appassionati d’arte presenti nel mese di Agosto ad Alghero.