A.S.
23 marzo 2018
Ricci in area protetta: sequestro e denunce
I due uomini, col natante impiegato per lo svolgimento dell’attività illecita, sono stati avvistati presso Cala di Porto Agra, in prossimità della costa, "zona A" di riserva integrale dell’Area Marina Protetta di Capo Caccia - Isola Piana
ALGHERO - Nella mattinata odierna (venerdì) i militari della Guardia Costiera di Alghero, sotto il coordinamento del Direttore Marittimo del Nord Sardegna C.V. (CP) Maurizio Trogu, hanno sorpreso due pescatori intenti a catturare ricci all’interno della "zona A" di riserva integrale dell’Area Marina Protetta di Capo Caccia - Isola Piana. I due uomini col natante impiegato per lo svolgimento dell’attività illecita, sono stati avvistati presso Cala di Porto Agra, in prossimità della costa.
Successivamente, con la collaborazione di una pattuglia a terra, l'intervento dei militari in momenti separati per l’identificazione di entrambi i pescatori. A bordo del natante sono stati ritrovati due cesti di ricci per un totale di circa 500 esemplari.
I militari hanno quindi proceduto al sequestro penale del pescato e del mezzo nautico e denunciato i due uomini per inosservanza della normativa prevista dalla legge quadro sulle aree marine protette. I ricci, ancora vivi, sono stati prontamente rilasciati in mare. L'attività rientra nell’ambito degli ordinari controlli messi in atto dalla Guardia Costiera e finalizzati alla tutela dell’ambiente marino ed al contrasto dei fenomeni connessi con la pesca illegale e l’immissione sul mercato di prodotti privi di tracciabilità.
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