M.P.
16 marzo 2018
Porto turistico: via le barche dai pontili
I militari della Guardia Costiera di Porto Torres ed il personale dell’Autorità di sistema portuale del Mar di Sardegna, hanno provveduto ieri ad affiggere il provvedimento di ingiunzione di sgombero ai cancelli della ex marina Turritana per le unità ormeggiate e gli avvisi di rimozione per quelle presenti senza titolo al pontile in concessione all’associazione Onda 1943
PORTO TORRES - I militari della Guardia Costiera di Porto Torres ed il personale dell’Autorità di sistema portuale del Mar di Sardegna, hanno provveduto ieri ad affiggere il provvedimento di ingiunzione di sgombero ai cancelli della ex marina Turritana per le unità ormeggiate e gli avvisi di rimozione per quelle presenti senza titolo al pontile in concessione all’associazione Onda 1943. Gli atti di rimozione sono il risultato dei provvedimenti di ingiunzione di sgombero emanati in data odierna dal presidente dell’Autorità di sistema portuale a seguito dell’ordinanza emanata il 16 febbraio scorso della Capitaneria di porto per prevenire problematiche di pubblica incolumità legata all’ammaloramento delle strutture portuali, ed interessano tutti i diportisti ormeggiati alla ex marina Turritana.
Analogo provvedimento riguarda anche alcuni diportisti non aventi diritto ancora presenti al pontile dell’Onda nonostante il rilascio di regolare concessione. I diportisti ormeggiati abusivamente a quest’ultimo pontile avranno 20 giorni di tempo per rimuovere la loro unità, mentre per la ex Marina Turritana il termine è di 60 giorni, anche in considerazione della peculiarità delle vicenda giuridico-amministrativa legata alla gestione del predetto approdo turistico.
In particolare, lo sgombero delle unità abusive al pontile Onda consentirà all’associazione concessionaria la libera fruizione di tutta l’area, mentre lo sgombero dell’approdo ex Marina Turritana consentirà all’Autorità di sistema portuale di predisporre ed eseguire tutte le attività di manutenzione resesi necessarie ed improcrastinabili a seguito della verifica eseguita da una ditta specializzata in lavori subacquei, e che consentiranno di garantire un ormeggio sicuro ai futuri legittimi fruitori.
A tal proposito, Infatti, la stessa AdSP provvederà a predisporre il bando per individuare il gestore dell’intero compendio e consentirne, così, l’utilizzo in sicurezza da parte dei diportisti con tutti i relativi servizi per la nautica da diporto. Il comandante della Capitaneria Emilio Del Santo, ed il presidente dell’Authority, Massimo Deiana evidenziano l’attività sinergica sinora portata avanti dalle Istituzioni competenti in campo marittimo e che ha come obbiettivo comune quello della libera e sicura fruizione delle aree che insistono nel sedime portuale di Porto Torres.
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