Così Salvatore Deidda e Paolo Truzzu, portavoce e consigliere regionali di Fratelli d´Italia, che fanno proprio il messaggio che Giorgia Meloni, presidente di FdI, ha espresso a Cagliari durante la sua recente visita
CAGLIARI - «Una vera Zona franca, che trasformi in opportunità la specificità della Sardegna, è l'obiettivo del nuovo Governo di Centrodestra che uscirà dalle urne e sarà il miglior modo di celebrare i settant'anni dello Statuto troppo a lungo inapplicato». Così Salvatore Deidda e Paolo Truzzu, portavoce e consigliere regionali di Fratelli d'Italia, che fanno proprio il messaggio che Giorgia Meloni, presidente di FdI, ha espresso a Cagliari durante la sua recente visita.
«A Paci, che vanta fantomatici risultati sulle Zone economiche speciali
[LEGGI], vogliamo ricordare la mancata nascita della Zona franca doganale a Cagliari, che avrebbe sicuramente contribuito a evitare l'agonia del porto canale e favorito l’insediamento di tante aziende con la conseguente creazione di posti di lavoro reali», proseguono i due esponenti di FdI.
«E’ assurdo che dal 2015 a oggi tutto sia fermo, con oltre 6milioni di euro bloccati sui conti del Cacip in attesa che Comune e Regione si diano una mossa. I proclami elettorali del Centrosinistra, che ha governato Cagliari e la Sardegna negli ultimi anni, impoverendo la nostra terra e i cittadini, lasciano il tempo che trovano e termineranno il 4 marzo - spiegano Deidda e Truzzu - Dopo quella data un nuovo governo, con una forte presenza sarda di Fratelli d'Italia si attiverà per garantire all'Isola quelle tutele e quella fiscalità di vantaggio che la rimetta al pari delle altre regioni, sino a consentirle di essere un'attrattore di capitali e di investimenti, come più volte ricordato dagli amici del Movimento zona franca».
Nella foto: Il consigliere regionale Paolo Truzzu