Venerdì 2 febbraio, alle 18, nella sala della Società Umanitaria, in Via Marconi 10, ad Alghero, si terrà la conferenza dal titolo “Pintura d’altar en Sardenya dels orígens fins a Pietro Cavaro”
ALGHERO - Venerdì 2 febbraio, alle 18, nella sala della Società Umanitaria, in Via Marconi 10, si terrà la conferenza di Aldo Sari dal titolo “Pintura d’altar en Sardenya dels orígens fins a Pietro Cavaro”. La Pittura d’altare è una forma d’arte sacra che, come dice il nome, trova collocazione sugli altari delle chiese cristiane o nella parete del presbiterio.
Ne sono espressione i Retabli o Pale d’altare, costituiti da due o più tavole affiancate e racchiuse in una unica cornice in modo da dare all’opera una struttura architettonica. Cavaro è stato il fondatore e massimo esponente della “Scuola Stampacina”, scuola pittorica sarda che prende il nome dal quartiere di Stampace di Cagliari, dove si trovava, dal Quindicesimo al Diciassettesimo secolo, la bottega della famiglia Cavaro.
Sari è titolare della cattedra di Storia dell’arte moderna nell’Università degli studi di Sassari; specializzato in studi sardi, archeologia e storia dell’arte è autore di numerose pubblicazioni sull’architettura ed arte romanica, goticocatalana, neoclassica, rinascimentale ed del realismo ottocentesco; il suo ultimo libro “I Retabli in Sardegna” è stato presentato lo scorso anno ad Alghero ed in altre città. È socio fondatore dell’Òmnium cultural de l’Alguer ed è impegnato da tanti anni nella promozione e valorizzazione della lingua e cultura catalana di Alghero.