Grazie ad un finanziamento del Ministero per i Beni culturali, si sono conclusi dopo un anno di di lavori, il restauro delle Anime purganti, opere murali risalenti alla prima meta del Diciassettesimo secolo
CAGLIARI - Grazie ad un finanziamento del Ministero per i Beni culturali, si sono conclusi nella chiesa di Sant'Agostino, a Cagliari, dopo un anno di di lavori, il restauro delle Anime purganti, opere murali risalenti alla prima meta del Diciassettesimo secolo. «E' stato un lavoro molto complesso quello eseguito dalla ditta di restauri Terrapinta – viene spiegato - che ha non solo restaurato le tempere murali, ma ha provveduto a staccarle dal supporto originario in maniera da rendere visibile la pittura nella cappella speculare del transetto destro».
«La cappella dove sono state sistemate ora le tempere murali è quella dedicata al San Tommaso, vescovo di Valencia. L'altare, menzionato, fu rubato negli Anni Sessanta-Settanta, nel periodo in cui la chiesa versava in stato di abbandono. Si deve questo rinascimento spirituale all'opera di don Vincenzo Fois, parroco della chiesa di Sant'Agostino».