Depositate in Corte d’Appello di Cagliari 92mila firme del popolo sardo. «Questa é Democrazia allo stato puro e noi le abbiamo dato “vita”», ha dichiarato il coordinatore regionale dei Riformatori sardi
ALGHERO - Depositate in Corte d’Appello di Cagliari 92mila firme del popolo sardo. «Questa è Democrazia allo stato puro e noi le abbiamo dato “vita”», dichiara il coordinatore regionale dei Riformatori sardi Pietrino Fois.
«E' la prima volta nella storia che in Sardegna si vede una mobilitazione così condivisa e diffusa. Imprese, famiglie, mondo della cultura, dello sport, associazioni, sindaci e politici di tutti gli schieramenti hanno certificato l'esigenza di inserire in Costituzione il principio di insularità promossa dai Riformatori sardi», sottolinea Fois.
«Nell'incontro di mercoledì in Piazza della Repubblica si respirava la soddisfazione di tutti i presenti per il successo sociale raggiunto - prosegue il coordinatore regionale dei Riformatori sardi - ora la Corte d'Appello trasmetterá al presidente della Regione i risultati della raccolta firme, che a sua volta indicherà la data del voto. Questo primo passo è determinante per intraprendere la strada che porterà la Sardegna ad avere il riconoscimento dovuto.
Nella foto: Il coordinatore regionale Pietrino Fois