Red
1 dicembre 2017
Il Natale comincia da Casa Serena
Sabato, è in programma a Sassari una giornata tutta dedicata al Natale. Dalla mattina alla sera, nella residenza e nel parco di Via Pasubio, presepi, alberi addobbati e luci saranno i protagonisti, accompagnati da canti, balli e dagli ospiti che mostreranno i lavori realizzati durante l´anno nei tanti laboratori
SASSARI - A Sassari, le feste di Natale iniziano a Casa Serena. Domani, sabato 2 dicembre, nella residenza e nel parco di Via Pasubio, presepi, alberi addobbati e luci saranno i protagonisti dell'intera giornata, accompagnati da canti, balli e dagli ospiti che mostreranno i lavori realizzati durante l'anno nei tanti laboratori. L'Amministrazione comunale, insieme alla Coopas che gestisce l'istituto, ha organizzato un nuovo appuntamento per far scoprire e riscoprire gli spazi di Casa Serena come luogo di incontro e socializzazione per tutta la città. «Non è un caso che il cartellone natalizio sassarese quest'anno inizi proprio con l'evento nella residenza. E altri sono già programmati fino all'Epifania – spiega l'assessore comunale alle Politiche sociali Monica Spanedda - Grazie alla collaborazione dell'Accademia di Belle Arti, ad esempio, il 13 dicembre nel parco di Casa Serena avremo un nuovo presepe Blu creato dagli allievi e allieve proprio per l'occasione coordinati da loro docenti».
Si inizia domani, alle 10.15, con l'inaugurazione del presepe di Casa Serena, un piccolo capolavoro curato fin nei minimi particolari dagli anziani, dai volontari e dai dipendenti dell'istituto, che hanno iniziato a lavorarci già dai primi di novembre, ideando la cascata, le statuine con costumi sardi e le casette frutto dei laboratori che seguono da anni. Il vescovo di Sassari Gian Franco Saba benedirà la natività, alla presenza del sindaco Nicola Sanna e dell'assessore Spanedda. L'opera sarà soltanto uno dei presepi visitabili dal 2 dicembre fino all'Epifania. Quest'anno, Casa Serena si trasforma in una mostra di natività create dagli ospiti, ma anche da studenti delle scuole sassaresi e da artisti. Arricchiranno il parco della residenza il presepe di argilla, quello Nordico del Comitato provinciale Anziani, la natività profumata realizzata con le erbe aromatiche ed il villaggio che accoglierà il presepe donato dall'Accademia di Belle arti “Sironi”. Gli alberi saranno addobbati con le creazioni degli ospiti ed alle 17.30 il giardino sarà illuminato con le luci di Natale. Grazie alla ditta Sun Service, che ha messo a disposizione la scala aerea, le luminarie brilleranno sul grande albero all'ingresso, nelle casette del presepe e negli angoli del giardino, creando l'atmosfera tipicamente natalizia. Mercoledì 13, l'esposizione si arricchirà con il nuovo presepe Blu dell'Accademia.
Tante le iniziative che sabato accompagneranno i visitatori per tutta la giornata: il coro di Casa Serena si esibirà dopo l'inaugurazione del presepe e, a seguire, si potrà assistere alle performance musicali degli studenti e delle studentesse della scuola secondaria di primo grado numero 3, coordinati dai docenti Antonio Garofalo e Palmira Santoni, dell’istituto comprensivo “Monte Rosello alto” con la collaborazione di “Dance school Number one” e degli ospiti della GeNa. Dalle 16, saliranno sul palco le allieve del corso di danza orientale di Elisabetta Marroccu e Susanna Bagedda, ancora una volta gli studenti del “Monte Rosello alto”, i clarinetti dell'Api Clarinet band e le ballerine di tip tap di Lori Worner con la Broadway dance. Alle 17.30, nel parco di darà il via all'accensione delle luci natalizie, accompagnata della fisarmonica di Anna Alessi e dalle esibizioni dei tanti artisti che durante l'anno si esibiscono a Casa Serena, come Roberta Usai, Alessio Porcu, Danilo Tangianu e Nino Cadoni. Per tutto il giorno, si potranno visitare gli stand espositivi della Coopas, con i lavori degli ospiti della struttura e delle operatrici, di Mama Terra, del Cnes, degli allievi della scuola elementare 8 e del Comitato provinciale Anziani. Una festa dove respirare l'aria natalizia, per far sognare i più piccoli e chiacchierare con gli ospiti della residenza che hanno curato l'evento nei minimi particolari.
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