Red
24 novembre 2017
Conferenza regionale lingua sarda a Nuoro
“Sardu e benidore, sardu est benidore”. È il titolo scelto per l´incontro organizzato per domani, nella Biblioteca Satta. Durante la conferenza, saranno trattati due grandi temi: la presenza delle lingue minoritarie nel mondo della comunicazione e la proposta di legge che andrà in Consiglio regionale
NUORO - “Sardu e benidore, sardu est benidore”. È il titolo scelto per la Conferenza regionale della lingua sarda, organizzata per domani, sabato 25 novembre, nella Biblioteca Satta di Nuoro. Durante la conferenza, saranno trattati due grandi temi: la presenza delle lingue minoritarie nel mondo della comunicazione e la proposta di legge che andrà in Consiglio regionale.
In questi anni, sono state investite dalla Giunta regionale ingenti risorse su progetti di lingua sarda legati al mondo della comunicazione, altri rivolti alle scuole ed alla società civile, perché ci fosse la massima diffusione possibile nell’uso della lingua. Finanziamenti alle tv, alle radio ed ai giornali che hanno presentato programmi in lingua. Ed infine, ma non da ultimo, gli sportelli linguistici che operano attivamente sul territorio.
Interverranno, tra gli altri, l'assessore regionale della Pubblica istruzione, cultura e lingua sarda Giuseppe Dessena, il sindaco di Nuoro Andrea Soddu, il presidente dell'Isre Giuseppe Pirisi, l'esperto in pianificazione linguistica Vittorio Dell'Aquila ed il rappresentante della Generalitat Catalunya Joan Adell Pitarch. Saranno presenti gli studenti delle scuole ed i rappresentanti degli Enti locali, soprattutto per discutere delle esperienze normative delle Regioni che hanno già legiferato in materia di lingue minoritarie e sulle buone pratiche da seguire.
Nella foto: l'assessore regionale Giuseppe Dessena
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