Red
4 novembre 2017
Un pezzo di Sardegna alla Maratona di New York
Ventisei atleti in gara con le insegne dell’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari. «Fondamentale il binomio sport e salute», sottolineano Giorgio Sorrentino e Paolo Serra
CAGLIARI – Alla Maratona di New York di domani, domenica 5 novembre, correrà anche un pezzo di Sardegna. Ventisei atleti avranno nelle loro canotte i loghi dell’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari e della Regione autonoma della Sardegna per dimostrare anche praticamente quanto sia importante il binomio sport e salute.
I magnifici ventisei (tra di loro diversi dipendenti dell’Aou di Cagliari) sono partiti giovedì alla volta della Stati Uniti. «È una bellissima esperienza – spiega Paolo Serra, medico allergologo e patron di Cagliari Respira, il tradizionale appuntamento della mezza maratona Città di Cagliari – e siamo orgogliosi di portare nella Grande Mela le insegne della Sardegna e della nostra azienda che, con Policlinico e San Giovanni di Dio, è fortemente impegnata a promuovere sani stili di vita e prevenzione».
Per Giorgio Sorrentino, direttore generale dell’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari, «è un evento molto importante e siamo orgogliosi che i ventisei maratoneti sardi abbiano deciso di correre con il nostro logo nel cuore. L’attività fisica è fondamentale per la prevenzione delle malattie. Gli stili di vita sani sono fondamentali e noi ci crediamo tantissimo». I maratoneti sono arrivati a New York ieri sera. Oggi le prove generali e domani la gara.
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