Red
25 ottobre 2017
A Sassari la Guido Sieni judo cup
Domenica, il PalaSantoru ospiterà la terza edizione. Quest´anno, in gara gli Esordienti B ed i Cadetti. In arrivo dalla Penisola squadre blasonate e numerosi atleti medagliati ai Campionati italiani
SASSARI – Sarà una terza edizione ancora più ricca e partecipata, con atleti che arrivano da numerose società sportive isolane e da diverse regioni della Penisola, raddopiando le presenze rispetto allo scorso anno. Domenica 29 ottobre, il PalaSantoru di Via Rizzedddu, vedrà scendere sui quattro tatami, che saranno allestiti dal sabato sera, circa 250 atleti. Inoltre, questa sarà anche un'edizione nel segno del ricordo, quello di Franco Sieni, ideatore del trofeo internazionale, scomparso a giugno. L'appuntamento sportivo è stato presentato ieri mattina (martedì) a Palazzo Ducale, alla presenza del sindaco di Sassari Nicola Sanna, dell'assessore comunale alle Politiche per lo sport Alba Canu, del presidente del Centro sportivo Guido Sieni Stefano Urgeghe e del presidente del Comitato regionale della Fijlkam Gavino Piredda. La manifestazione si preannuncia quindi ricca di spettacolo e di agonismo, visto che tra i judoka in gara sono tanti i medagliati oro, argento e bronzo agli ultimi Campionati italiani. «L'appuntamento di domenica – ha detto in apertura Urgeghe – è una conferma per il judo, soprattutto per quello giovanile che dimostra la volontà di tornare protagonista sulla scena nazionale e internazionale». Inoltre, arriva a breve distanza dai mondiali Master e Kata di judo che, con enorme successo, in particolare per gli atleti italiani (molti i sardi sul podio) si sono svolti ad Olbia nella prima settimana di ottobre.
E se la Guido Sieni judo cup vuole far ricordare il trofeo internazionale “Guido Sieni”, domenica sarà anche l'occasione per ricordare il patron dell'evento che, per venticinque, anni portò in città judoka da tutto il mondo, Franco Sieni. Scomparso a giugno, con la sua grinta e la sua grande passione, attraverso quest'arte marziale portò Sassari e la Sardegna a essere quasi sinonimi di judo. «La manifestazione è dedicata quest’anno a un uomo a cui la città deve molto, Franco Sieni, recentemente scomparso. Un uomo la cui passione ha reso possibile il trofeo internazionale “Guido Sieni” a cui la Guido Sieni judo cup, iniziativa sportiva giunta alla terza edizione si ispira apertamente», ha dichiarato Sanna. «Sono coinvolti nel Guido Sieni judo cup adolescenti che imparano il rispetto delle regole, il rigore, la sana competitività, tutte virtù necessarie per dedicarsi a una disciplina sportiva», ha aggiunto Canu. Quest'anno, la location si sposta al PalaSantoru, per indisponibilità del PalaSerradimigni che, nella stessa giornata, vedrà la partita del Banco di Sardegna Dinamo Sassari. Una situazione che comporterà non pochi sacrifici per gli organizzatori, che potranno allestire il campo soltanto nella tarda serata di sabato, per gli impegni sportivi delle società di pallamano. Il palazzetto di Via Rizzeddu, però, consentirà la sistemazione di ben quattro materassine e la possibilità di più combattimenti in contemporanea.
La Guido Sieni judo cup metterà a confronto tra loro le nuove leve del judo, i giovani delle categorie esordienti B (13-14 anni) e cadetti (dai 15 ai 17 anni), maschili e femminili. Alle 8, sono previste le fasi del peso, mentre le eliminatorie inizieranno alle 9. Tra le 14.30 e le 16.30 circa, si svolgeranno le finali e le premiazioni. La terza edizione della manifestazione si presenta così in crescita, da una parte perché coinvolge le giovani speranze della disciplina, dall'altra perché ottiene l'adesione di alcune tra le più quotate società sportive della Penisola. Tre anni fa, il Centro sportivo Guido Sieni aveva organizzato il Campionato regionale assoluto, che aveva portato sui tatami del PalaSerradimigni oltre quaranta società isolane. Invece, la prima edizione della Guido Sieni judo cup, nel 2015, dedicata ai pre-agonisti ed agonisti ha visto la partecipazione di circa 500 atleti, dai 4 ai 14 anni, sardi, liguri e romagnoli, che hanno dato vita ad uno spettacolo di colori e sport. Quella dello scorso anno, dedicata alle due categorie degli Esordienti, A e B, ed ai Cadetti aveva visto esprimersi al meglio circa 200 judoka. L'edizione 2016 era “volata” in Sicilia, con le rappresentative organizzate dai maestri Corrado Bongiorno ed Elios Manzi fare manbassa di medaglie. L'appuntamento di domenica a Sassari rappresenta un valido banco di prova per i giovani atleti sardi, che hanno sempre dimostrato doti caratteriali e tecniche di spessore. Per loro sarà una occasione imperdibile di confronto con gli atleti d'oltre Tirreno. Un'opportunità da cogliere al volo, senza le spese che comportano le trasferte nella Penisola, per misurarsi con atleti che agli ultimi campionati nazionali hanno conquistato medaglie d'oro, d'argento e di bronzo.
Nella foto: un momento della presentazione
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