M.P.
24 ottobre 2017
Gemellaggio tra Porto Torres e Ponente Genova
Questa mattina c´è stato l´incontro tra l´assessora alla Cultura, Alessandra Vetrano, e l´assessore al Turismo, Matteo Frulio. Un incontro istituzionale per cominciare a costruire un percorso storico, identitario, culturale ed enogastronomico tra Porto Torres e diversi centri che fanno riferimento al Comune di Genova
PORTO TORRES - Un primo saluto istituzionale con la delegazione del Municipio Ponente di Genova che include nove unità urbanistiche del capoluogo ligure. Questa mattina c'è stato l'incontro tra l'assessora alla Cultura, Alessandra Vetrano, e l'assessore al Turismo, Matteo Frulio. Un incontro istituzionale per cominciare a costruire un percorso storico, identitario, culturale ed enogastronomico tra Porto Torres e diversi centri che fanno riferimento al Comune di Genova. La delegazione parteciperà alle celebrazioni previste per domani, 25 ottobre, giorno della festa di San Gavino e dei Martiri Turritani, tra Balai Lontano e Balai Vicino.
All'incontro erano presenti anche il Presidente dell'associazione che promuove il Parco storico di Villa Duchessa di Galliera di Genova Voltri, Andrea Casalino e il vicepresidente del Centro studi basilica di San Gavino, Giuseppe Piras. Domani sarà suggellato il gemellaggio tra il Centro studi, il Parco e la confraternita religiosa dei Cristezanti di Voltri-Mele, ma anche tra il gruppo folklorico Città di Genova e il gruppo folk Li Bainzini dell'associazione Etnos. «Un'unione che in futuro – ha sottolineato l'assessora Vetrano – potrà magari essere estesa anche alle nostre istituzioni. Ci sono, infatti, tanti punti di contatto tra le nostre comunità dal punto di vista culturale e storico, che possono essere sviluppate per creare progettualità condivise».
«Il legame tra Porto Torres e Genova si ritrova sia nelle statue della cripta della Basilica di San Gavino, sia nelle tradizioni culinarie, senza dimenticare gli scambi commerciali, già in voga nel periodo medievale tra Genova e il territorio del Giudicato di Torres», ha ricordato Matteo Frulio. L'incontro si è concluso con un simbolico scambio di libri e un omaggio speciale: due vasetti contenenti il pesto di Prà, il tipico condimento che ha tra gli ingredienti anche il pecorino e che lega anche dal punto di vista gastronomico la Liguria a Porto Torres e alla Sardegna.
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